TORNA "A TUTTA A "

Torna a grande richiesta "A TUTTA A ", il grande contenitore sulle partite della Serie A dilettanti . Grande la vittoria della BluBasket Treviglio contro Vigevano , se pur con un Bertolazzi a mezzo servizio è stata una dimostrazione di grande forza da parte del team di Frattin.Sorprende la vittoria cosi rotonda di Castelletto a Cremona cosi come una partita che doveva essere archiviata facilmente diventa la notizia del giorno :Lumezzane perde a Cagliari.





Witor's Cremona - Nobili SBS Castelletto 76-90
(24-20, 9-26, 20-15, 23-29)

WITOR’S CREMONA: Filattiera 3, Grilli 18, Conti A. 13, Conti P. 15, Negri, Degli Agosti, Mancin, Quaroni 19, Trovati, Cristelli 8. All. Furlani
NOBILI SBS: Marusic 5, Giadini ne, Rossetti, Masieri 5, Baldassarre 6, Caprari 8, Quaglia 15, Becerra 25, Prelazzi 6, Parente 20. All. Pettenuzzo.

Bella e importante prestazione della Nobili SBS che espugna Cremona e si rilancia in classifica.
Al PalaSomenzi di Cremona il coach della Witor’s Cremona ,Adriano Furlani ,schiera Quaroni, Grilli, Andrea Conti, Cristelli e l’ex Paolo Conti. Massimo Pettenuzzo conferma Marusic in quintetto con Parente, Caprari, Baldassarre e Franco Prelazzi. Una grande iniezione di fiducia al giovane ’89 figlio d’arte.

I padroni di casa sono senza Bucci ma partono con l’acceleratore schiacciato , con Grilli e Paolo Conti si portano 12-5. Parente prova a ridurre le distanze, ma Andrea Conti e due triple di Quaroni lanciano Cremona al vantaggio in doppia cifra (23-8). Max Pettenuzzo corre ai ripari: time-out e girandola di cambi. Marusic mette grande intensità difensiva, ma è in attacco che la Nobili Sbs fatica a trovare continuità. Un canestro “tutto fisico” di Prelazzi e un’entrata di Masieri riportano Castelletto ad un distacco dignitoso (24-17). Non è finita, la Witor’s si intestardisce nelle conclusioni da lontano e Becerra infila il canestro del 24-20, finalizzando un recupero difensivo di Davide Parente. Riequilibrato il punteggio, la Nobili Sbs gioca meglio, riesce a distendersi in contropiede e a sfruttare l’abilità dei suoi esterni, Becerra in primis (27-24), poi Masieri che con un gioco da tre punti impatta a quota 27. Il sorpasso è nell’aria, Degli Agosti esce perché è già al terzo fallo personale, mentre Becerra, in contropiede, firma il primo vantaggio ticinese (27-29). L’equilibrio è spezzato da quattro punti consecutivi di capitan Parente che uniti al canestro di Becerra, assist di Caprari, lanciano i gialloblu ad un importante +7 (32-39). Furlani è costretto a chiamare time-out per scuotere i suoi ragazzi che subiscono, comunque, il gioco da tre punti di un Francesco Quaglia più che convincente (33-42). La Witor’s è frastornata, non trova soluzioni in attacco e i gialloblu giganteggiano: Becerra e Quaglia mettono la palla nel cesto finalizzando il lavoro di tutto il quintetto. La Nobili SBS arriva al riposo lungo con un break importante di 15 a 1 con il quale ha cancellato un inizio di match deficitario. Pungeggio fissato sul è 33 a 46. La partita poi rimane di gestione Castelletto , nonostante dopo un tecnico a Becerra Cremona ci provi Castelletto ribalta la differenza canestri , e guardando la classifica vede i play off più da vicino.




Paffoni Omegna - AgricolaGloria Montecatini 89-67
(27-19, 19-17, 17-19, 26-12)

Paffoni Omegna: Ferraro 16, Gilardi 19, Scrocco 12, Marino 13, Caruso 7, Ferrari 10, Sacco 3, Candido 9, Savoldelli, Somvi ne. All: Da Prato.AgricolaG. Montecatini T.: Niccolai G 21, Stanic 7, Monzecchi 2, Persico 10, Natali 6, D’ Inca 9, Grappasonni 12, Antonori, Niccolai A ne, Danesi ne. All Tucci.

C’era molta tensione prima della partita per entrambe le formazioni, Omegna non in grande periodo di forma con qualche sconfitta anche in casa che ancora bruciava e Montecatini in crisi nera che più nera non si può.


Omegna ha saputo scavare il solco già nel primo quarto, tenendo poi le redini della partita molto bene, anche quando la AgricolaGloria tornava sotto fino al – 8 grazie a Grappasonni, Gabriele Niccolai e Persico. Il match scivola via e la Paffoni torna a sorridere. Finale fissato sul 89-67; un + 22 meritato, forse un poco troppo pesante per i toscani. Una serata davvero bella, nel quale il PalaBattisti ha ospitato tutti i ragazzini dei vari settori giovanili aderenti al Progetto Azzurrissima;





Jesolosandona Bk - Assigeco Casalpusterlengo 75-87
(24-21, 14-20, 21-24, 16-22)

Smile Jesolosandonà

Rotondo 11 (4/6), Fanchini 11 (0/6, 2/2), Cutolo D. 19 (5/11, 1/4), Casagrande 8 (42/5 da 2), Cossa 3 (0/1, 1/2), Zampolli 2 (0/1, 0/1), Galli 2 (1/1, 0/1), Salvador 2 (1/1), Truccolo 17 (1/3, 3/7), Toffolo. All.: Russo.

Percentuali dal campo: 14/35 da 2, 7/17 da 3
Tiri liberi: 26/34
Rimbalzi: 36 (Cutolo D. 12)
Assist: 8 (Fanchini 3)
Palle perse: 23
Recuperi: 15
Usciti per 5 falli: Fanchini, Rotondo e Casagrande
Valutazione: 73 (Cutolo D. 26)

Assigeco Casalpusterlengo

Picazio 19 (3/6, 2/5), Cutolo C. 12 (2/4, 2/6), Perego 20 (5/9, 0/1), Simoncelli 2 (1/3, 0/4), Castelli 6 (2/3, 0/1), Vignando 2 (1/2), Conte 23 (4/7, 2/5), Lottici M. 3 (1/1 da 3), Mink, Loda ne. All.: Lottici S.. Percentuali dal campo: 18/34 da 2, 7/23 da 3Tiri liberi: 30/34Rimbalzi: 31 (Castelli 7)Assist: 3 (Conte 2)Palle perse: 15Recuperi: 24Usciti per 5 falli: VignandoValutazione: 93 (Conte 25)


Oltre a Bolzonella e Cazzaniga manca anche Bellina, ma Jesolo è espugnata lo stesso I rossoblu rincorrono all’inizio, poi seguono le invenzioni di Conte. .Perego e Picazio seguono il loro capitano reggendo la squadra e permettendo alla squadra rossoblu di allungare alla quinta gara la striscia positiva .

Parte Vignando nello "starting five ".. La partenza in rincorsa dei lodigiani dipende dal basso contributo del pivot (tre falli in 7 `) e Costantino Cutolo e di una fase difensiva in ritardo nel frenare il gioco veneto sul perimetro, orchestrato da Fanchini, e i tagli di Donato Cutolo nel cuore dell `area: 16-6 al 6 `. Meglio va l `Assigeco con l `ingresso di Perego e Simoncelli, con conseguente rotazione di ruoli per Picazio (5 11 al tiro, 7 10 ai liberi) e Conte (6 12, 9 10). Tiro da tre a parte (qualche arcobaleno non raggiunge neppure il ferro), i lodigiani recuperano equilibrio e consistenza in attacco: Conte e Perego (5 10 dal campo, 10 10 in lunetta) sono micidiali in avvicinamento a canestro.L `elastico nel punteggio si stringe in prossimità della prima sirena e si allunga nuovamente nel secondo periodo (34-27 al 7 `) visto che gli alti e bassi nel gioco fanno registrare 4 punti di Conte in 5 `. Jesolo gira palla per cercare la soluzione vicino a canestro, Lottici prova spesso anche la zona.Non è un caso che il segnale della riscossa arrivi dalla tripla di suo figlio Matteo, l `unico tra gli under rossoblu a giustificare pianamente il suo calpestare il parquet. L `Assigeco si desta dal torpore piazzando un break (4-14) che nel giro di 3 ` ribalta l `inerzia. Messo il naso avanti per la prima volta (37-38) all `ultimo giro di lancette prima dell `intervallo lungo, i lodigiani affrontano con piglio differente la seconda parte di serata. Truccolo si scorda l `anemia del primo tempo, Costantino Cutolo, molto più incisivo nella ripresa, presenta due triple all `incredibile fisicità del fratello Donato (42-49 al 2 `), Conte continua a spingere, Castelli e Picazio (52-60 all `8 `) bruciano la retina. Russo non trova grandi risposte dalla panchina e i rossoblu tengono con determinazione nel periodo conclusivo firmando il massimo vantaggio (66-81) a 2 ` dalla fine imbeccati dalle giocate di Perego, Costantino Cutolo e Picazio.Ma è la difesa a fare la differenza, con 6 punti concessi ai veneti nei primi 8 `. La pressione finale di Jesolo allunga solo l `attesa dei rossoblu per l `ottava vittoria "on the road " su undici incontri.


INTERVISTA A RUSSO : Roberto Russo deve archiviare il sesto stop consecutivo del girone di ritorno: «Non dobbiamo fare le "facce " ma ritrovare la voglia e la determinazione di inizio anno: è un momento di difficoltà. Recriminazioni e giustificazioni ne abbiamo a bizzeffe, non ne prendiamo neppure mezza - il tecnico livornese di Jesolosandonà non alza bandiera bianca -. Non possiamo permetterci di prendere 85 punti giocando in casa. Siamo partiti bene ma abbiamo perso il ritmo nel mezzo della partita, come ci sta capitando negli ultimi tempi. Siamo in emergenza, ne risente la qualità dell’allenamento settimanale. La squadra è giovane, deve sentire fiducia intorno. I ragazzi devono però iniziare a giocare senza pensare ad altro, per se stessi e per la società. Le sconfitte risentono del nostro stato d `animo attuale»



Banco Sardegna Cagliari - Sil Lumezzane 65-45
(18-12, 12-11, 16-16, 19-6)

Banco Sardegna Cagliari

Pedrazzini 9 (3/4, 1/3), Stella 17 (8/10, 0/1), Villa Santa 6 (0/1, 1/2), Cagnin 19 (5/7, 1/1), Pintor 4 (2/7, 0/5), Villani (0/1 da 2), Toppino 8 (3/5), Passa (0/1 da 3), Graviano 2 (1/1), Fevola ne. All.: Morandi.

Percentuali dal campo: 22/36 da 2, 3/13 da 3Tiri liberi: 12/16Rimbalzi: 27 (Toppino 11)Assist: 9 (Villa Santa 4)Palle perse: 13Recuperi: 20Usciti per 5 falli: Villa SantaValutazione: 76 (Stella 28)

Sil Lumezzane

Conti F. 15 (4/6, 1/3), Minessi 9 (2/4, 1/5), Moruzzi 5 (2/5, 0/5), Ferrarese 2 (0/1 da 3), Gori 4 (2/4, 0/4), Gugliotta 2 (1/1, 0/1), Muzio 6 (0/1, 2/4), Basile 2 (0/1 da 2), Spizzichini ne, Brunetti ne. All.: Morandi.

Percentuali dal campo: 11/22 da 2, 4/23 da 3Tiri liberi: 11/16
Rimbalzi: 24 (Moruzzi 8)
Assist: nessuno
Palle perse: 19
Recuperi: 10
Usciti per 5 falli: nessuno
Valutazione: 29 (Conti F. 16)

La partita che di solito non fa notizia , la prestazione cioè di un Cagliari che nonostante grandi sforzi non riesce mai a vincere , invece oggi ha un sapore diverso.Lumezzane , priva di Gandini e con Gori rientrante , viene sconfitta in terra sarda , cosi come Cremona nel giorne di andata.Lumezzane senza Gandini soffre ovviamente avendo come unico pivot titolare Conti , per di più un atipico , mentre Cagliari può sfruttare al meglio Cagnin .76-29 la differenza tra le due valutazioni della squadra che la dice assai lunga sull'approccio mentale alla partita da parte dei bresciani.Onore quindi a Cagliari squadra che con grande dignità ogni domenica prova a giocarsela con tutte nonostante le mille difficoltà.In fondo se lo meritano.





VemSistemi Forli - Siram Fidenza 86-84
(17-30, 26-25, 14-11, 29-18)

FORLI': Liburdi 13, Tassinari 10,Mastella ne, Villani 10, Frassineti 3,Brigo 5, Masciadri 10, Benfatto 3,Davolio 5, Forray 27.All.: Di Lorenzo.

FIDENZA: Marchetti 7, Cornacchione,Bonacini 2, Avanzini 16, Lorenzetto 2,Maioli 11, Scarponi 18, Prandin 20,Gatti ne, Ruggiero 8.All.: Ghizzinardi.

NOTE: infortunio al gomito destro di Christian Villani al 35.mo, in serata al Pronto Soccorso di Forlì la radiografia non ha evidenziato alcun segno di frattura. Toto Forray, 38 di valutazione .
Forlì non la macchina schiacciasassi d'inizio campionato e dopo la sconfitta a Treviglio qualche cosa si è incriccato.Finisce anche clamorosamente sotto nel primo quarto , cioè quando di solito è il momento dello show casalingo a suon di contropiedi e triple.Questa volta non è cosi solo grazie all'olio di gomito di giocatori come Forray che DiLorenzo , perso anche Villani per infortunio , trova questa vittoria in un finale che fa malissimo a Fidenza di Ghizzanardi.I suoi sono bravi a fare la partita giusta tatticamente , ma non riescono a sfatare il mito dell'ultimo quarto , quando disfano la tela come Penelope.



Tirreno Power Vado - PentaGruppo Ozzano 79-62
(20-19, 20-12, 15-17, 24-14)

Tirreno Power Vado Ligure

Calbini 5 (1/1, 1/1), Mossi 21 (3/8, 3/8), Gironi 6 (2/5 da 2), Trionfo 4 (2/6), Guerci 21 (10/15), Benedusi 2 (0/3 da 2), Baggioli 11 (3/4, 1/4), Derraa 9 (3/6 da 3), Bianchini ne, Ficetti ne. All.: Crotti.

Percentuali dal campo: 21/42 da 2, 8/19 da 3Tiri liberi: 13/17
Rimbalzi: 36 (Gironi 11)
Assist: 15 (Guerci 5)
Palle perse: 12
Recuperi: 18
Usciti per 5 falli: nessuno
Valutazione: 103 (Guerci 31)

PentaGruppo Ozzano

Barbieri 6 (2/5 da 2), Ghedini (0/2, 0/1), Esposito 31 (8/11, 3/9), Fazzi 6 (3/6, 0/3), Rossi L. 3 (1/2 da 3), Ranuzzi (0/1 da 2), Diviach 2 (1/2), Rosignoli (0/1 da 2), Facenda 14 (1/2, 4/6), Buscemi ne. All: Procaccini.

Percentuali dal campo: 15/30 da 2, 8/22 da 3
Tiri liberi: 8/8
Rimbalzi: 27 (Facenda 8)
Assist: 7 (Fazzi 3)
Palle perse: 18
Recuperi: 12
Usciti per 5 falli: nessunoValutazione: 58 (Esposito 25)
Nonostante una prova maiuscola del Diablo , Ozzano non riesce a continuare il suo momento positivo , pagando una pessina difesa nelle battute finali quando subisce ben 24 punti del quarto decisivo.Vado trova una buona prova sotto canestro di Guerci e ancora punti importanti da un rinato Baggioli.La squadra di Crotti trova quindi due punti di fondamentale importanza per il proseguo del proprio campionato.

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