Treviglio, dura trasferta a Castelletto

La squadra della Bassa continua a lottare per vetta. Frattin: «Gara aperta a ogni risultato»

Fonte: Giornale di Bergamo

Quando si può iniziare il count down della regular season, a sei giornate dal termine, la classifica del girone A del campionato di serie A dilettanti inizia a farsi sempre più definito, con Forlì e l'Intertrasport a contendersi la vetta, inseguite a distanza di due punti da Casalpusterlengo. L'assembramento per contendersi un posto ai playoffs comunque non accenna a diradarsi, con 5 squadre racchiuse in sei punti (Vigevano, Omegna, Ozzano, Fidenza e Castelletto Ticino). Ora anche gli obiettivi delle squadre iniziano a delinearsi con maggiore chiarezza, con la motivazione dei giocatori che si fa sempre più preponderante, e così le partite in apparenza scontate possono riservare delle grandi sorprese. Domani l'Intertrasport Treviglio affronterà in trasferta la Nobili Castelletto di coach Massimo Pettenuzzo, che la scorsa domenica ha espugnato con il punteggio di 76-90 il parquet di Cremona. Questa è appunto una di quelle gare che non lasciano tranquilla la compagine favorita (in questo caso, ovviamente, Treviglio), consapevole delle ambizioni dei gialloblù e della determinazione portata in campo dai novaresi. Castelletto è stata in grado di vincere 7 delle 10 gare disputate tra le mura amiche, cedendo solo a Cremona, Ozzano e Casalpusterlengo, mentre l'Intertrasport in trasferta ha espugnato 6 palazzetti su 10. Per quanto possano rassicurare, le statistiche sorridono alla compagine bianco blu di coach Frattin, sia per quanto riguarda i punti segnati (1602 contro i 1578 di Castelletto) che per quelli concessi (1408 al fronte dei 1616 della compagine novarese). La differenza tra punti fatti e subiti, vede Treviglio con il migliore scarto del girone (+194), mentre i ragazzi di coach Pettenuzzo sono in negativo a -38. Coach Frattin non si fida degli avversari e presenta così la gara: «All'andata avevamo vinto di 10 punti, ma da allora sono cambiate molte cose, tra le quali anche il loro allenatore, quindi non si può fare un confronto che regga. Sia noi che loro siamo in un buon momento, quindi la gara è aperta a qualsiasi risultato. Indubbiamente la motivazione di Castelletto per cercare di raggiungere un posto ai playoffs non sono trascurabili, viste anche le loro ultime ottime prestazioni, male nostre ambizioni non sono da meno. Come sempre dovremo cercare di fare la nostra gara, tenendo gli avversari al ritmo che noi preferiamo per disorientarli e costringerli a commettere degli errori».

Davide Berta

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