Frattin: "Migliorati rispetto all’andata"


Frattin: «Rispetto all’andata siamo migliorati in attacco e in difesa»

Dieci successi nelle ultime dodici giornate. L’Intertrasport Treviglio è salita in cima alla classifica grazie a una notevole dimostrazione di forza e continuità, spinta dalla sagacia di Lino Frattin, alla seconda stagione in panchina. «Ci stiamo allenando bene, il piccolo calo di domenica scorsa (il ko subìto a Castelletto, ndr) è un episodio: sono convinto che la squadra saprà ritrovare subito quell’intensità che ci ha permesso la striscia di vittorie - il 47enne tecnico nato a Washington ha grinta da vendere -. Rispetto all’andata abbiamo fatto diversi passi in avanti, sia in attacco che in difesa. Come spesso avviene il merito è dei ragazzi, capaci di cogliere in campo i frutti dell’applicazione settimanale». Sfida sentita quella contro l’Assigeco. Se qualcuno pensava che l’apice si fosse toccato la passata stagione in occasione della serie di semifinale play off, non poteva immaginare che il nuovo incrocio avrebbe messo in palio una posta altrettanto importante. «Non so se può contare in chiave primo posto, sicuramente lo sarà per delineare le prime tre posizioni - dice il coach dell’Intertrasport -. Non dimentichiamo che c’è anche Forlì. La gara con l’Assigeco è importante ma non decisiva, dopo ne mancheranno altre quattro e con la classifica corta in tanti avranno motivazioni per giocarsele tutte fino in fondo». Quale può essere la chiave del match? «Ho fiducia nella fase difensiva della mia squadra che ha sempre saputo rispondere bene quando messa alla prova - su questo Frattin non ha dubbi -. Forse un piccolo vantaggio lo potremo avere grazie all’equilibrio con i lunghi, ruolo nel quale l’Assigeco ha incontrato problemi di infortuni. Vedremo se sul campo queste differenze si annulleranno, come può capitare, o se si dilateranno». La bravura del coach di Treviglio è di aver inanellato risultati valorizzando giocatori sui quali non era scontato vincere la scommessa: «Sono stati bravi loro a raccogliere l’invito di lavorare per raccogliere insieme qualcosa di importante. Per scalare la classifica non si può prescindere da un discorso di gruppo: il basket va giocato insieme. Hanno seguito le indicazioni per filo e per segno con grande capacità e notevole disponibilità al sacrificio». Chi vince questa sfida? «Noi, giochiamo in casa e questo ci da almeno un punto percentuale in più rispetto alla metà in cui si dividono le possibilità di vittoria in casi del genere».

Rassegna stampa del 07-03-2009
Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento