29.04.2009 21:41 di Roberto Bernardini
Fonte: La Provincia Pavese
VIGEVANO. La montagna da scalare sarebbe stata già da sola sufficientemente proibitiva, ma ora che bisogna provarci senza Leonardo Zaccariello, la serie che Vigevano inizia stasera a Treviglio (arbitri Gadda e Moretti), come tutto l'eventual prosieguo del suo finale di stagione assume i contorni della missione quasi impossibile. Una involontaria gomitata in azione di gioco in allenamento di Ganeto ha mandato in frantumi martedì sera lo zigomo di Leonardo Zaccariello, l'uomo più importante negli equilibri della squadra gialloblu. Zaccariello è il collante e l'uomo ovunque, il giocatore più duttile, il difensore più feroce, ma adesso, purtroppo, ha altri problemi. Treviglio, che già godeva dei vantaggi del pronostico, in aggiunta a quelli del fattore campo, si trova la strada spianata in discesa da questa ennesima sfortuna in casa gialloblu ed è normale che la squadra di coach Frattin ora non abbia alibi di fronte all'obbligo di passare il turno. Vigevano in ogni caso ci proverà, con un grande cuore e tanta testa. “Ritmi bassi e obbligare Treviglio a pensare, a fare fatica”, dice capitan Federico Ferrari. “Non possiamo pensare minimamente di metterci a correre contro di loro”. A maggior ragione ora che la pattuglia si assottiglia e Zaccariello non ci sarà. Portare la sfida su punteggi bassi, quelli più consoni alle abitudini che la Miro Radici Finance ha dimostrato di avere più care nel corso di questa stagione. E poi, ancora, ecco un'altra riflessione sensibile, sul piano tecnico, da parte del capitano gialloblu: “Non sarà sufficiente difendere molto forte contro Treviglio. Nella difesa individuale dovremo provare a restare ognuno con il suo uomo da marcare fino in fondo, limitando al massimo i cambi difensivi perchè Treviglio è bravissima a punire le rotazioni avversarie”. Lele Rossi pericolo pubblico numero uno, verrebbe da dire dopo aver visto tutta la stagione e, soprattutto, la serie con Castelletto. Già, ma che dire, allora, di Gamba, Reati e Guarino? “Difficile trovare punti deboli a Treviglio che è molto forte in difesa ed ha mille soluzioni in attacco. Ma se c'è qualcosa che sanno fare un po' meno bene, questa può essere la difesa contro i nostri lunghi atipici”. E allora Vigevano si aggrappa a questi ragionamenti razionali quanto alla sottile consapevolezza che nell'emergenza il contributo di tutti tende inconsciamente a salire. Il differenziale di sostanza che tutti sapranno portare alla causa, cominciando da Panzini e Cavallaro prevedibilmente chiamati ad assumere responsabilità e minutaggi superiori alle loro medie, sarà il filo sottile con cui Vigevano proverà a ricucire un gap di pronostico che non si può non riconoscere, ma di fronte al quale non ci si deve fermare più di tanto in un momento cruciale della stagione. Anche perchè gente come Ghersetti, Bertolazzi e Ferrari è abituata alle sfide impossibili. Le ha già vissute e, più di qualche volta, ha saputo renderle comunque possibili... vincendole.
Fabio Babetto