Oggi Siena decide: l'Assigeco... spera
Il marchio del secondo campionato italiano nel caldo dell'estate lodigiana è diventato il tormentone preferito dalle parti del Campus Assigeco. Quasi più delle note di Mozart, tanto amate dal presidente Curioni. Durante il campionato è stato il traguardo che i rossoblu hanno inseguito con volontà quasi fino in fondo, stoppati da Siena sulla soglia della seconda finale promozione. Negli ultimi due mesi rappresenta invece il sogno da concretizzare, inizialmente tramite l'intesa con Pavia e in seguito con il ripescaggio che da difficile e lontano come sembrava sta assumendo contorni sempre più definiti. L'elenco delle 'squadra riserva' preparato dal settore agonistico della Fip mette l'Assigeco Banca Popolare di Lodi al secondo posto, dietro Siena, in una lista di sette club.In palio c’è un posto, quello lasciato vacante dalla Fortitudo Bologna. Toscani in pole dunque, ma non è ancora detta l’ultima parola: 'Ci sono voci sempre più insistenti circa la possibilità che Siena decida di non avvalersi della possibilità di ripescaggio per il salto nel mondo dei professionisti. È tutto legato alla necessità di trovare copertura economica al budget per la LegaDue - spiega Marco Bernardi, ds dell'Assigeco, in questi giorni freneticamente occupato a seguire tutti gli aspetti, sportivi e amministrativi, della preparazione della documentazione da presentare per il ripescaggio -. Attenzione però, sono 'voci': dalla società toscana non trapela nulla di ufficiale, quindi il quadro di riferimento può essere completamente ribaltato in un attimo. Se non sbaglio, domani (oggi per chi legge ndr) la dirigenza toscana dovrebbe avere un ultimo incontro con i rappresentanti del Monte dei Paschi di Siena, l'istituto di credito, per capire se la sponsorizzazione è sufficiente a coprire i costi della LegaDue'. La Virtus Siena, notoriamente portata privilegiare l'utilizzo di giovani, potrebbe anche decidere di sistemare il budget in corsa. Se le reazioni degli agenti o delle società di rappresentanza dei giocatori possono essere una cartina di tornasole per saggiare le probabilità di LegaDue per l'Assigeco, l'incremento di e-mail e telefonate in arrivo a Marco Bernardi è un segnale confortante per i tifosi rossoblu. 'In effetti nelle ultime ore la posta elettronica in entrata è lievitata notevolmente: sto ricevendo parecchie liste di giocatori Usa - fa sapere il dirigente dell'Assigeco -. Con Simone Lottici abbiamo comunque fatto una scrematura necessaria a limitare l'osservazione ai ruoli di interesse e a quegli elementi compatibili con il sistema di gioco del coach: non abbiamo intenzione di stravolgere il progetto tattico e il budget preventivato, al di là della categoria che faremo'. Indipendentemente dalle decisioni di Siena, all'Assigeco non possono farsi trovare scoperti, o in ritardo. 'Alla Fip gli incartamenti vanno spediti entro il 30 luglio, entro il giorno dopo alla LegaDue - la sottolineatura di Bernardi specifica i tempi a disposizione dell'Assigeco -. Per quanto riguarda la parte sportiva siamo pressoché a posto, manca ancora qualcosa relativamente alla posizione amministrativa: roba di un giorno e due di lavoro per i nostri commercialisti. Per la A Dilettanti non siamo obbligati a presentare determinate carte: è da mal di testa la lista che c'è invece per i professionisti. In ogni caso saremo pronti per le scadenze». La caparbietà dell'Assigeco nell'inseguire il sogno LegaDue, perdendo al contempo terreno nel mercato di A Dilettanti, è encomiabile. 'Incrocio le dita, mi auguro serva: è bello comunque avere a che fare con giocatori differenti, magari fino a poco tempo fa visti solo in tv - il dirigente rossoblu deve affidarsi a un minimo di scaramanzia -. Roseto? Se la Fip rimane coerente alle decisioni prese ultimamente non dovrebbe considerarla e procedere con la lista che è stata pubblicata'. Mai dire mai, quindi, in questa estate di caos. Luca Mallamaci
Rassegna stampa del 27-07-2009
Fonte: Il Cittadino
Il marchio del secondo campionato italiano nel caldo dell'estate lodigiana è diventato il tormentone preferito dalle parti del Campus Assigeco. Quasi più delle note di Mozart, tanto amate dal presidente Curioni. Durante il campionato è stato il traguardo che i rossoblu hanno inseguito con volontà quasi fino in fondo, stoppati da Siena sulla soglia della seconda finale promozione. Negli ultimi due mesi rappresenta invece il sogno da concretizzare, inizialmente tramite l'intesa con Pavia e in seguito con il ripescaggio che da difficile e lontano come sembrava sta assumendo contorni sempre più definiti. L'elenco delle 'squadra riserva' preparato dal settore agonistico della Fip mette l'Assigeco Banca Popolare di Lodi al secondo posto, dietro Siena, in una lista di sette club.In palio c’è un posto, quello lasciato vacante dalla Fortitudo Bologna. Toscani in pole dunque, ma non è ancora detta l’ultima parola: 'Ci sono voci sempre più insistenti circa la possibilità che Siena decida di non avvalersi della possibilità di ripescaggio per il salto nel mondo dei professionisti. È tutto legato alla necessità di trovare copertura economica al budget per la LegaDue - spiega Marco Bernardi, ds dell'Assigeco, in questi giorni freneticamente occupato a seguire tutti gli aspetti, sportivi e amministrativi, della preparazione della documentazione da presentare per il ripescaggio -. Attenzione però, sono 'voci': dalla società toscana non trapela nulla di ufficiale, quindi il quadro di riferimento può essere completamente ribaltato in un attimo. Se non sbaglio, domani (oggi per chi legge ndr) la dirigenza toscana dovrebbe avere un ultimo incontro con i rappresentanti del Monte dei Paschi di Siena, l'istituto di credito, per capire se la sponsorizzazione è sufficiente a coprire i costi della LegaDue'. La Virtus Siena, notoriamente portata privilegiare l'utilizzo di giovani, potrebbe anche decidere di sistemare il budget in corsa. Se le reazioni degli agenti o delle società di rappresentanza dei giocatori possono essere una cartina di tornasole per saggiare le probabilità di LegaDue per l'Assigeco, l'incremento di e-mail e telefonate in arrivo a Marco Bernardi è un segnale confortante per i tifosi rossoblu. 'In effetti nelle ultime ore la posta elettronica in entrata è lievitata notevolmente: sto ricevendo parecchie liste di giocatori Usa - fa sapere il dirigente dell'Assigeco -. Con Simone Lottici abbiamo comunque fatto una scrematura necessaria a limitare l'osservazione ai ruoli di interesse e a quegli elementi compatibili con il sistema di gioco del coach: non abbiamo intenzione di stravolgere il progetto tattico e il budget preventivato, al di là della categoria che faremo'. Indipendentemente dalle decisioni di Siena, all'Assigeco non possono farsi trovare scoperti, o in ritardo. 'Alla Fip gli incartamenti vanno spediti entro il 30 luglio, entro il giorno dopo alla LegaDue - la sottolineatura di Bernardi specifica i tempi a disposizione dell'Assigeco -. Per quanto riguarda la parte sportiva siamo pressoché a posto, manca ancora qualcosa relativamente alla posizione amministrativa: roba di un giorno e due di lavoro per i nostri commercialisti. Per la A Dilettanti non siamo obbligati a presentare determinate carte: è da mal di testa la lista che c'è invece per i professionisti. In ogni caso saremo pronti per le scadenze». La caparbietà dell'Assigeco nell'inseguire il sogno LegaDue, perdendo al contempo terreno nel mercato di A Dilettanti, è encomiabile. 'Incrocio le dita, mi auguro serva: è bello comunque avere a che fare con giocatori differenti, magari fino a poco tempo fa visti solo in tv - il dirigente rossoblu deve affidarsi a un minimo di scaramanzia -. Roseto? Se la Fip rimane coerente alle decisioni prese ultimamente non dovrebbe considerarla e procedere con la lista che è stata pubblicata'. Mai dire mai, quindi, in questa estate di caos. Luca Mallamaci
Rassegna stampa del 27-07-2009
Fonte: Il Cittadino
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