10/11/2008:SESTAGIORNATA

FORLI’ LA SPUNTA CON MONTECATINI

ED E’ PRIMA SOLITARIA.

INTERTRASPORT , VITTORIA SOFFERTA

CHE RIPORTA AL SECONDO POSTO

Forlì vince in casa 95-91 contro Montecatini e riprende la testa solitaria della classifica mentre Gamba e compagni scacciano la crisi iniziata proprio in Emilia imponendosi in una gara molto sofferta a Cagliari .Casalpusterlengo scivolone ad Omegna , sorpresa del campionato al pari di Vado Ligure , entrambe seconde in coabitazione con Treviglio,Fidenza e Casalpusterlengo.La classifica è assai corta e compatta , segnale di grande equilibrio.Primo acquisto di riparazione nella serie A dilettanti , Ryan Bucci da Soresina a Cremona , mentre circolano voci su giocatori che già potrebbero iniziare il valzer del mercato . Un nome appetito da molti , Evangelisti che gioca poco a Pavia ... altro ricercato di lusso è Ganeto , con lo status di under... vedremo ...

Paffoni Omegna - Assigeco Casalpusterlengo 95-78

(20-19, 21-12, 33-15, 21-32)

OMEGNA:Gilardi 12 (0/2, 0/2), Scrocco 16 (5/6, 2/3), Caruso 8 (1/5, 2/3), Marino 13 (0/2, 3/5), Candido 7 (3/3 da 2), Ferrari M. 10 (4/4, 0/1), Ferrari I. 11 (4/6, 0/1), Sacco 9 (0/0, 2/4), Savoldelli 9 (3/5, 1/2), Somvi, All.: Da Prato

CASALP:Perego 12 (4/7, 1/3), Simoncelli 5 (0/0, 0/1), Conte 23 (2/2, 6/9), Cutolo C. 8 (1/4, 2/3), Bolzonella 8 (3/8, 0/4), Picazio 12 (3/9, 1/2), Cazzaniga 4 (0/5 da 2), Vignando 2 (1/1, 0/1), Scramoncin 5 (1/1 da 2), Mink, All.: Lottici.


E’ la serata delle prime volte , felici in questo caso per Omegna. Dal libro delle statistiche ufficiali si evince che è la prima volta che Omegna vince una partita contro Casalpusterlengo nel campionato di B1 o A dilettanti che dir si voglia . Sempre dallo stesso libro si legge che nemmeno contro coach Lottici la Fulgor aveva mai prevalso.Ecco allora due statistiche cambiare ... Casale parte con il turbo , come ama fare , anche per mascherare le assenze di Castelli e Bellina che tolgono il quoziente fisicità all’Assigeco .Picazio e Cazzaniga si fanno pungono , ben supportati da Bolzonella e il quintetto di Lottici mette in atto una difesa molto aggressiva che fa andare fuori giri Marino e compagni.Ma Omegna è sospinta dal pubblico delle grandi occasioni , caldo e positivo come sempre e la squadra risale la china fino a dare una sberla agli avversari rappresentata da un parziale di 10 a ko che mette l’Assigeco in ginocchio.Ma è solo l’inizio .
Nel terzo quarto il match praticamente finisce. I tecnici a Cazzaniga e Lottici con l’esplusione del massaggiatore ospite mandano i titoli di coda alla gara , con la Paffoni che vola sul più venti .Ecco il commento di un frastornato coach Lottici :” Concordo nel giudicare impossibile da definire il metro arbitrale, ma mi fermo qui. Se la squadra perde attenzione, smette di giocare e forza le conclusioni non fa altro che mettere gli arbitri nella condizione i fischiare in un certo modo e gli avversari di giocare come preferiscono».Omegna si è dimostrata una buona squadra: «Il discorso arbitraggio nulla toglie ai meriti avversari - il tecnico cremonese lo sottolinea chiaramente -, hanno fatto una grande partita, non hanno sbagliato praticamente niente.
Senza innervosirsi avremmo potuto giocarcela sino alla fine: riflettiamo per migliorare.
L'orgoglio del finale? Mi fa piacere vedere che i miei non hanno comunque mai mollato lottando fino all’ultimo.

Tirreno Power Vado - MiroRadici Finance Vigevano 77-61

(26-18, 21-14, 11-14, 19-15)

VADO LIGURE:Calbini 7,Mossi 20,Guerci 16,Pagliari 14,Gironi 8,Trionfo 6,Benedusi 4,Baggoli 2 ,Ficetti,Bianchini.All.Crotti


VIGEVANO:Bertolazzi 9 , Ferrari 10,Ihedioha 9,Cavallaro ,Politi 2,Zaccariello 14,Banti 9,Ghersetti 8,Panzini,Colombo.All.Garelli


Vince la Tirreno Power e lo fa soffrendo un poco solo nella terza frazione di gioco , quando si spegne la luce in fase offensiva .Nell’arco della gara Vado Ligure non tira molto da tre punti , ma lo fa con percentuali mostrose.50% dai 6,25 per gli uomini di Crotti , forti di un 7/14 ben costruito soprattutto da Mossi (4/6)e dallo specialista Pagliari (2/5) . Le percentuali di Vigevano sono molto più basse , solo il 21% da 3 punti , con 6/28 , ma è ai tiri liberi che i ducali raggiungono il peggio di sè , con 13/24 che equivale ad un laconico 54% dalla linea della carità.Zaccariello e Bertolazzi sono gli unici che si salvano da una giornata storta che lascia invece ai padroni di casa la l’ebbrezza del secondo posto .


Jesolosandonà Bk - Nobili SBS Castelletto 63-64

(9-20, 20-21, 13-15, 21-8)


JESOLO SAN DONA’: Cossa 3, Fanchini 18, Zampolli ne, Salvador 2, Volpato 2, Casagrande 12, Truccolo 7, Agostinetto 2, Galli 2, Cutolo 15. All. Russo


NOBILI SBS: Marusic 2, Giadini 1, Rossetti, Masieri 5, Baldassarre 2, Barbuti ne, Quaglia, Becerra 14, Prelazzi 23, Parente 17. All. Ciocca

Quintetto solito per coach Russo e anche Ciocca segue la via oramai consueta , con Baldassare che parte dallo spot di numero quattro.10-2 il parziale iniziale per Castelletto che costringe ad un precoce time out il coach di casa, Russo .Giadini e compagni però sembrano volare e doppiano Jesolo sia sul 13-26 e poi sul 15-31 con una tripla , specialità della casa per Luciano Masieri .Ciocca si inventa la soluzione di Giadini playmaker e Parente guardia e la nuova ricetta dello chef nella Nobili sembra ripagare di grandi dividendi.Buonissima difesa nel primo quarto e partita che sembra controllata e sui binari giusti.Tutto perfetto.Invece no . 21-8 è il parziale che gli uomini di Russo lanciano nel quarto decisivo , come un guanto di sfida che propone una rimonta appassionata che a molti ricorderà quella compiuta non più tardi di 7 giorni fa a Treviglio.Ecco la cronaca degli ultimi 75 secondi di gioco : Parente va a sfondare e a 75 secondi dal termine la palla è in mano agli avversari che vanno a segno con Truccolo (61-62). Castelletto pasticcia ancora in attacco e Jesolo San Donà ha la palla per sorpassare. Truccolo sbaglia una tripla ad alto livello di difficoltà e Parente si guadagna due tiri liberi. Il capitano li mette entrambi (61-64). Prelazzi, per evitare la tripla, manda in lunetta Fanchini, ma il fallo è un antisportivo. Due su due per i veneti (63-64) e ultima palla che, nei tre restanti secondi non va nel canestro gialloblu.Prima vittoria in trasferta per Ciocca che però tuona : “Questa volta tra il bicchiere mezzo vuoto e quello mezzo pieno vedo quello mezzo vuoto.

Abbiamo rispettato i piani prefissati per trentacinque minuti, poi il nulla. Non è possibile che una squadra come la nostra, nonostante alcune decisioni arbitrali su cui ci sarebbe molto da dire, si faccia rimontare da una squadra come Jesolo San Donà che merita rispetto, ma che ha qualità e ambizioni molto inferiori alle nostre. C’è ancora molto da lavorare per portare questo gruppo agli standard che vogliamo”.


Witor's Cremona - PentaGruppo Ozzano 86-76

(16-18, 19-16, 28-19, 23-23)


CREMONA:
Filattiera 18 (2/5, 2/5), Bucci 20 (4/5, 2/4), Quaroni 7 (2/3, 1/3), Conti P. 25 (7/11, 1/2), Cristelli 7 (1/3, 1/1), Degli agosti 7 (1/4, 1/2), Negri 2 (0/1, 0/1), Mancin ne, Viola ne, Trovati ne. All.: Adami


OZZANO: Esposito 24 (4/8, 3/7), Ranuzzi 6 (3/7), Facenda 14 (4/8, 2/3), Ghedini 7 (2/5, 1/4), Diviach (0/1 da 2), Rossi L. 6 (2/4 da 2), Rosignoli 9 (2/3 da 2), Barbieri 10 (4/5), Buscemi (0/1 da 3), Sigon ne. All.: Procaccini.

Per il Pentagruppo Ozzano , non “gira” molto bene . La squadra di Procaccini dopo la prima perentoria vittoria ha anellato una serie sconfitte una più brutta dell’altra . La componente sfortuna ha certamente la sua valenza .Settimana scorsa sconfitta di una lunghezza in casa da Montecatini , con Fazzi che si infortuna e non può giocare . Il Gira Ozzano è poi la prima formazione che incontra poi Cremona dopo l ‘acquisto del talentuoso Ryan Bucci . La guardia di Smithtown si presenta firmando il suo biglietto da visita con 20 punti , frutto di 4/5 da due e 2/5 da tre punti.La squadra di Adami ovviamente acquista più fisicità e più pericolosità dal perimetro.Il quintetto cremonese è formato dal doppio play Filattiera – Quaroni , il neoacquisto Bucci e da Cristelli e Paolo Conti , con Degli Agosti pronto a dare minuti di qualità sotto le plance.Andrea Conti invece in tribuna.Ozzano comunque non parte da agnello sacrificale e anzi fa di tutto per impensierire gli avversari , con un Facenda stratosferico che timbra due canestri da sotto e una tripla in un amen , assistito dalla solita leggenda Esposito.Bucci però comincia ad ingranare e dopo la prima resistenza firmata Cristelli è l’esterno ex Soresina che porta sulle spalle Cremona.Intervallo sul più uno per i padroni di casa.E’ nel terzo quarto che Ozzano non riesce a impedire il dilagare della Witor’s , causa anche l’assenza del proprio play a dettare i ritmi e le giuste dinamiche offensive.Ma è soprattutto in difesa che gli uomini di Procaccini devono piangere , concedendo la bellezza di 28 punti ad una rinata Cremona che forse può festeggiare il suo new deal ...

VemSistemi Forlì - AgricolaGloria Montecatini 95-91

(33-26, 23-21, 16-23, 23-21)


FORLI': Liburdi 3, Tassinari 10,Mastella ne, Villani 8, Frassineti 20,Brigo 7, Masciadri 12, Benfatto 7,Davolio 21, Forray 7.
All.: Di Lorenzo.

MONTECATINI: Danesi ne, D'Incà,Persico 4, Niccolai G. 31, Natali 11,Stanic 10, Paparella 5, Grappasonni ne, Niccolai A. 15, Monzecchi 15.All.: Tucci.


Partita come di consueto dal punteggio altissimo in quel di Forlì con la VenSistemi che non perde la sua matrice più importante.MVP della gara Davolio che sfrutta a dovere la scelta difensiva sul proprio pnr :” Quando abbiamo segnato 109 punti con Treviglio senza che io facessi un tiro ero felicissimo perchè ho avuto la possibilità di far segnare i miei compagni.Oggi avevo l’opportunità di tirare io , perchè sul pnr avevo il vantaggio perchè il mio uomo rimaneva sul lungo , oggi ho tirato io.La forza di questa squadra è che in ogni partita c’è un protagonista diverso.”Montecatini ancora senza Grappasonni , l’ultimo degli infortunati da recuperare dopo il ritorno di Andrea Niccolai e di Persico. La squadra di coach Tucci parte però sottotono , soprattutto in difesa , soffrendo la famosa partenza a razzo dei padroni di casa .La panchina di Montecatini riesce però nei quarti successivi ad abbassare il ritmo partita , provando un colpo di coda nella terza frazione.

L’AgricolaGloria trova Gabriele Niccolai veramente in giornata di grazia , con 3/5 da due e 7/10 da tre punti.Anche il fratello Andrea , ieri 40nni , si diverte a dare suo contributo dal perimetro con triple importanti.Ma è il pubblico a divertirsi alla grande potendo godersi la prova balistica di Forlì , 11/21 da tre punti con il 52% ,e quella della Niccolai’s Band , con 14/26 , il 54% (bene anche il pivot Monzecchi con 3/4 ).Totale generale 25 bombe che mandano il delirio i focosi spettatori emiliani . Tornando alla cronaca della gara , la partita vive un impennata da quando nel terzo quarto Montecatini riesce a rimettarla in piedi. Da li si gioca sempre punto a punto fino all’ultimo minuto , con un Gabriele Niccolai davvero ispirato .92-85 per Forlì , Gabriele Niccolai subisce fallo e fa due su due.Forlì non segna sul successivo ribaltamento e allora il bomber toscano decide di infilare una tripla , riaprendo il maitch .Ancora a vuoto Forli nel successivo attacco , ancora Niccolai Gabriele che firma un due su due dalla lunetta. 92-91 per Forlì , col batticuore del tifo locale . Nel proseguo è un gioco di tiri liberi , con protagonisti i due giovani di Forlì , Frassineti e soprattutto Masciadri , classe ’89 che fa due su due chiudendo la partita, visto l’errore di Paparella da lontano.

Siram Fidenza - Sil Lumezzane 84-83

(13-24, 23-7, 19-18, 29-34)

FIDENZA:Maioli 6 (0/3, 1/1), Ruggiero 28 (4/6, 3/7), Avanzini 14 (3/8, 1/2), Marchetti 2 (1/3, 0/2), Scarponi 14 (4/6 da 3), Lorenzetto 11 (4/7), Benassi 5 (1/3, 1/1), Bonacini 4 (1/1 da 2), Cornacchione, Briglio ne. All.: Ghizzinardi

LUMEZZANE: Gandini 5 (2/4, 0/2), Minessi 16 (3/10, 1/3), Conti F. 14 (2/6, 3/8), Gori 13 (2/4, 3/4), Muzio 4 (2/2, 0/1), Ferrarese 20 (0/1, 5/9), Moruzzi 11 (3/6, 1/3), Basile (0/2 da 2), Brunetti, Spizzichini ne. All.: Morandi

Partenza critica per gli uomini di Ghizzinardi che subiscono la verve di Lumezzane.Solo 13 i punti messi a segno dallo starting five casalingo e ben 23 punti quelli subiti.Lumezzane parte spesso a razzo , anche in trasferta , per poi scemare di intensità nel corso della gara , pagando una panchina non lunghissima,soprattutto nel parco lunghi.Dopo il primo punto messo a segno su tiro libero da Maioli la Siram subisce la veemenza di capitan Minessi , particolarmente attivo con 8 punti .Nel quarto successivo si assiste al più classico dei controbreak , con i bresciani incapaci di trovar spunti per un canestro se non con una bomba di Ferrarese e due canestri da sotto di Conti e Moruzzi.Benassi vince la sua sterilità offensiva di queste prime giornate con un canestro da due e una bomba importante per dare il break ai suoi ma è sopratutto Ruggiero , ancora pericolosissimo in attacco , a schiacciare sull’acceleratore.In terzo quarto è equilibrato , coach Ghizzinardi sceglie la carta della difesa a zona , che sconbussola gli ospiti a lungo , prima che Ferrarese si ricordi di che pasta è fatto , segnando 3 triple a ripetizione .Fidenza però sta gestendo bene la gara e dopo lunghi momenti sopra di cinque-sei lunghezze arriva anche ad essere in vantaggio di dodici punti a al 37 minuto.Ma come spesso succede alla Siram manca il killer istinct per ammazzare la partita.Prima Moruzzi , poi Gori e Minessi suonano la carica e Lumezzane nell’ultima frazione è una macchina da canestro , con 34 punti realizzati.Siamo nell’ultimo minuto e con un canestro di Minessi da sotto il punteggio è 73-69 con Lumezzane che si riporta a meno quattro.Ruggiero sul capovolgimenti di fronte segna solo uno dei due tiri liberi a disposizione e quando Gori nell’azione successiva alza la mano e ne mette tre l’atmosfera a Fidenza si gela(74-72) .Ruggiero però nella roulette russa ai liberi è più fortunato .Segna però Gandini da sotto e poi Avanzini un libero solo , Moruzzi tenta una tripla e la trova (79-77).Da questo monento però Fidenza mantiene il 100% ai liberi e mandando in lunetta gli ospiti allontana l’incubo di subire l’ennesina tripla della serata , vincendo di fatto la gara.

Ghizzinardi comunque contento a fine gara fa i complimenti ai suoi , conscio del fatto che la sua Fidenza si sta esprimendo al massimo e senza il talento di Maiocco , fuori praticamente da sempre .Chissà cosa potrà fare la Siram con il rientro dell’ex Treviglio.Laconico l’ambiente di Lumezzane invece.Ennesima sconfitta di misura della stagione e una classifica che piange e comincia a diventare pericolosa.Si cerca forse una nuova pedina sul perimetro , dopo il bluff dell’affare Ganeto.

(ma.ra)

Nessun commento:

Posta un commento