Impressioni sulla prima amichevole Intertrasport
di Stefano Rivoltella
Ha vinto Trapani… di misura (71-69) sull’Intertrasport, ma il risultato non conta niente quando manca ancora un mese dalla prima partita ufficiale dei trevigliesi, a Vado Ligure in campionato. L’amichevole d’allenamento è servita a coach Lino Frattin e al suo staff per farsi un’idea del lavoro sin qui svolto e per registrare aspetti positivi e negativi nel gioco della squadra. La curiosità dei tifosi e degli “addetti ai lavori” (più di 300 persone al PalaFacchetti mercoledì nel tardo pomeriggio) era rivolta ai nuovi arrivati in casa Blu Basket, ai “senatori” del gruppo e agli under, che da quest’anno saranno grandi protagonisti in serie A Dilettanti.
Niente voti, lungi da noi promuovere o bocciare i giocatori che da poche settimane stanno affrontando la preparazione, vorremmo soffermarci sugli aspetti positivi e meno emersi dalla prima uscita dei “Blues”, privi del capitano e bandiera Luca Gamba tenuto a riposo per un affaticamento muscolare. C’è piaciuto molto l’approccio alla partita del quintetto trevigliese (Guarino in regìa, Reati e Raschi sugli esterni con Da Ros ala post e Rossi pivot): ritmo e intensità per due quarti hanno frastornato il quintetto siciliano, affidato a coach Marco Calvani (allenatore che con Pesaro ha vinto una finale playoff proprio a Treviglio di fronte all’allora Mylena). Anche le rotazioni nei cambi non hanno intaccato la verve biancoblu; i padroni di casa hanno subito una flessione nel secondo tempo, permettendo ad una Banca Nuova Trapani più compatta e precisa nelle conclusioni di rientrare nel punteggio.
Positivo il feeling tra Francesco Guarino e Lele Rossi e poi tra Daniele Demartini e lo stesso pivot romano: i due registi al servizio di coach Frattin si sono alternati per tutto il corso della gara senza mai calcare il parquet insieme in quintetto. Sarà un segnale? Troppo presto per dirlo… anche se la buona forma di entrambi è un ottimo auspicio per Treviglio.
Davide Reati “promosso” titolare ha messo in mostra il giusto piglio, quello che nei playoff della scorsa stagione lo aveva portato a disputare ottime partite.
Luci e ombre per Matteo Da Ros, schierato da “vice-Gamba” in post, ma apparso molto più a suo agio partendo dalla linea dei 6 metri e 25. Un giovane con le idee chiare e di carattere che si sa far rispettare anche negli scontri più duri che capitano in campo. E’ partito con il freno a mano tirato anche Andrea Raschi. Il sammarinese ci ha messo una ventina di minuti per inquadrare il canestro per poi sparare un paio di bombe (una da 9 metri) che assomigliano tanto all’antipasto di quando vedremo in stagione. L’alto lungo, Gabriele Zanella, ha lottato con le unghie e con i denti sotto canestro, pasticciando a volte sugli assist dei compagni, ma mettendo in mostra una gran voglia di fare che, una volta raggiunta la miglior forma fisica, faranno del mantovano una pedina importante nelle rotazioni dei lunghi.
E gli under della Bluorobica, il fiorente settore giovanile bergamasco. Sicuramente gli allenamenti che stanno svolgendo con la Prima squadra saranno preziosi per l’avvenire. Intanto si fanno le ossa saggiando la fisicità delle marcature in serie A Dilettanti (tutta un’altra musica rispetto al settore giovanile). Marco Planezio è forse quello più smaliziato dei tre, ma hanno tenuto il campo con onore anche Claudio Gotti e Davide Lussana. Per loro non c’è fretta… hanno un futuro (speriamo roseo) davanti!
Il tabellino: INTERTRASPORT – BANCA NUOVA 69-71
di Stefano Rivoltella
Ha vinto Trapani… di misura (71-69) sull’Intertrasport, ma il risultato non conta niente quando manca ancora un mese dalla prima partita ufficiale dei trevigliesi, a Vado Ligure in campionato. L’amichevole d’allenamento è servita a coach Lino Frattin e al suo staff per farsi un’idea del lavoro sin qui svolto e per registrare aspetti positivi e negativi nel gioco della squadra. La curiosità dei tifosi e degli “addetti ai lavori” (più di 300 persone al PalaFacchetti mercoledì nel tardo pomeriggio) era rivolta ai nuovi arrivati in casa Blu Basket, ai “senatori” del gruppo e agli under, che da quest’anno saranno grandi protagonisti in serie A Dilettanti.
Niente voti, lungi da noi promuovere o bocciare i giocatori che da poche settimane stanno affrontando la preparazione, vorremmo soffermarci sugli aspetti positivi e meno emersi dalla prima uscita dei “Blues”, privi del capitano e bandiera Luca Gamba tenuto a riposo per un affaticamento muscolare. C’è piaciuto molto l’approccio alla partita del quintetto trevigliese (Guarino in regìa, Reati e Raschi sugli esterni con Da Ros ala post e Rossi pivot): ritmo e intensità per due quarti hanno frastornato il quintetto siciliano, affidato a coach Marco Calvani (allenatore che con Pesaro ha vinto una finale playoff proprio a Treviglio di fronte all’allora Mylena). Anche le rotazioni nei cambi non hanno intaccato la verve biancoblu; i padroni di casa hanno subito una flessione nel secondo tempo, permettendo ad una Banca Nuova Trapani più compatta e precisa nelle conclusioni di rientrare nel punteggio.
Positivo il feeling tra Francesco Guarino e Lele Rossi e poi tra Daniele Demartini e lo stesso pivot romano: i due registi al servizio di coach Frattin si sono alternati per tutto il corso della gara senza mai calcare il parquet insieme in quintetto. Sarà un segnale? Troppo presto per dirlo… anche se la buona forma di entrambi è un ottimo auspicio per Treviglio.
Davide Reati “promosso” titolare ha messo in mostra il giusto piglio, quello che nei playoff della scorsa stagione lo aveva portato a disputare ottime partite.
Luci e ombre per Matteo Da Ros, schierato da “vice-Gamba” in post, ma apparso molto più a suo agio partendo dalla linea dei 6 metri e 25. Un giovane con le idee chiare e di carattere che si sa far rispettare anche negli scontri più duri che capitano in campo. E’ partito con il freno a mano tirato anche Andrea Raschi. Il sammarinese ci ha messo una ventina di minuti per inquadrare il canestro per poi sparare un paio di bombe (una da 9 metri) che assomigliano tanto all’antipasto di quando vedremo in stagione. L’alto lungo, Gabriele Zanella, ha lottato con le unghie e con i denti sotto canestro, pasticciando a volte sugli assist dei compagni, ma mettendo in mostra una gran voglia di fare che, una volta raggiunta la miglior forma fisica, faranno del mantovano una pedina importante nelle rotazioni dei lunghi.
E gli under della Bluorobica, il fiorente settore giovanile bergamasco. Sicuramente gli allenamenti che stanno svolgendo con la Prima squadra saranno preziosi per l’avvenire. Intanto si fanno le ossa saggiando la fisicità delle marcature in serie A Dilettanti (tutta un’altra musica rispetto al settore giovanile). Marco Planezio è forse quello più smaliziato dei tre, ma hanno tenuto il campo con onore anche Claudio Gotti e Davide Lussana. Per loro non c’è fretta… hanno un futuro (speriamo roseo) davanti!
Il tabellino: INTERTRASPORT – BANCA NUOVA 69-71
TREVIGLIO: Da Ros 7 , Demartini 2 , Gotti 3 , Guarino 6 , Lussana 3 , Planezio 2 , Raschi 11 , Reati 8 , Rossi 22 , Zanella 5 (Gamba Fermo ai box per una leggera contrattura). All. Lino Frattin
TRAPANI: Stijepovic 2 , Caroldi 13 , Tessitore 15 , Gennari , Masper 14 , Antrops 10 , Raskovic 9, Soloperto 8 , Mollura , Pellegrino. All. Marco Calvani
Nessun commento:
Posta un commento