1/12/2008:FORLI LA SPUNTA CON OZZANO


FORLI LA SPUNTA CON L’OZZANO DI ELDIABLO E RIMANE PRIMA SOLITARIA
OMEGNA VINCE ANCORA ED E’ LA RIVELAZIONE DEL CAMPIONATO
CREMONA A MILLE , VITTORIA CORSARA A MONTECATINI

Nella giornata della sconfitta beffa dell’Intertrasport Treviglio a Lodi col Casalpusterlengo , Forlì rimane in vetta alla classifica , imponendosi di misura con Ozzano . Omegna spazza via le velleità di Vado , con Calbini infortunatosi , rimanendo la vera rivelazione del campionato.Bella affermazione fuori casa per Cremona , vittoriosa a Montecatini .

VemSistemi Forlì - PentaGruppo Ozzano 79-71
(21-19, 21-21, 18-19, 19-12)

FORLI': Davolio 12, Frassineti,Liburdi 14, Villani 21, Tassinari 14,Masciadri, Mastella ne, Benfatto 6,Forray 6, Brigo 6.All.: Di Lorenzo.OZZANO: Rosignoli 2, Esposito 20,Fazzi 9, Facenda 19, Barbieri,Ranuzzi 4, Buscemi ne, Rossi 10,Ghedini 5, Diviach 2.All.Procaccini

Forlì ,famosa per le sue partenze al fulmicotone , parte un pò contratta con Ozzano ,rinfrancata dal rientro del play Fazzi e dalle buone condizioni di ElDiablo Esposito.Apre le marcature della gara Facenda , con una tripla che fa capire subito ai padroni di casa che non sarà una passeggiata giocare contro il Gira.Pronta reazione di Benfatto e Villani con la VemSistemi che prova a spingere come di consueto sull’acceleratore.Con i liberi di Ghedini e Luca Rossi Ozzano si rimette in partita concludendo sotto di sole due lunghezze il primo quarto.Rossi è sicuramente la bella sorpresa del Pentagruppo , l’esterno di Ascoli a segno infatti con numerosi tiri liberi e una tripla che da la scossa ai suoi.La seconda frazione continua su binari di grande equilibrio fino all’ultimo canestro, da sotto, di Liburdi , poi infortunatosi al setto nasale.Facenda fa vedere nella ripresa che la specialità della casa è il tiro pensante , imbucando altre due triple che sono iniezione di adrenalina per il team di Procaccini.Anche Vincenzino punge dal perimetro .Ci pensa allora Davolio ,come sempre quando la squadra non gira a dovere,a prendersi qualche iniziativa sulle spalle.L’incertezza regna sovrana anche a metà della quarta frazione , con Ozzano sotto di tre.Importante la prestazione di Villani che infila una tripla che riporta i suoi sul più sei,risultando il miglior marcatore dell’incontro.Forlì, grazie anche ai punti di Tassinari nel finale ,spegne i sogni di rimonta di un Gira tornato ad essere competivo e pericoloso per tutte le squadre.


Paffoni Omegna – Tirreno Power Vado Ligure 86-68
(34-16, 18-15, 14-23, 20-14)

OMEGNA:Gilardi 16 (2/4, 4/6), Scrocco 16 (4/6, 2/4), Caruso 10 (5/8, 0/2), Marino 7 (2/6, 1/4), Candido 14 (5/6), Ferraro 11 (3/5 da 2), Ferrari M. 2 (1/2, 0/1), Sacco 10 (0/1, 3/8), Savoldelli, Somvi (0/2 da 2). All.: Da Prato

VADO L.:Pagliari 9 (0/1, 3/6), Mossi 12 (3/6, 1/4), Guerci 16 (6/12, 0/2), Gironi 12 (2/10, 2/4), Calbini 6 (3/3), Trionfo 9 (1/4, 0/1), Baggioli 4 (2/2), Benedusi (0/1 da 3), Bianchini, Ficetti ne. All.: Crotti.

Era la classica partita degli ex . Ex lo è Alessandro Crotti , allenatore che portò Omegna alla B1 cosi come Marco Guerci , inarrestabile nell’ascesa di Omegna alla serie maggiore.Ex anche Gironi e Trionfo a rendere ancora più una partita del cuore questa sfida che altri significati ne aveva , eccome.Oltre al fattore derby c’era in palio il titolo di autentica rivelazione del campionato.La Paffoni , complice un infortunio a Calbini , schiaccia i liguri e rimane seconda forza del campionato , a dispetto di corazzate che di soldi ne spendono molti di più. 86-68 per la squadra di Andrea Da Prato che ha messo le cose in chiaro sin da subito con un primo quarto semplicemente devastante al tiro da tre, con Scrocco, Gilardi, Caruso e Marino a bombardare la retina avversaria. Il 34-16 della fine del primo quarto rende l’idea di come abbia ben iniziato la squadra rossoverde; ottima in difesa e nell’atteggiamento. Nel secondo quarto arriva il 38-18, con gli ospiti che non riescono ad arginare la verve dei lupi che controllano e finiscono il tempo sul + 21 (52-31).Piccolo rilassamento dei padroni di casa e nel finale di terzo quarto , complice l’espulsione del massagiatore di Omegna (qualche settimana fa espulso invece quello di Casalp...sta diventando una moda ) , con i tiri liberi di Trionfo che fa 4/4 Vado torna sul meno 6.Come già era successo in passato Omegna vinto il Black out riaccende la luce e rimette le cose in chiaro con un perentorio quarto conclusivo che annichilisce la squadra di Crotti.Gilardi,Scrocco e Caruso i soliti noti , buona anche la prestazione del capitano Sacco .Da segnalare la consegna del Lupo d’Oro alla memoria di Bellotti , tra i fondatori della Fulgor oltre 70nni fa.

Nobili SBS Castelletto - Banco Sardegna Cagliari 77-68
(19-17, 21-22, 17-11, 20-18)

CASTELLETTO: Marusic ne, Giadini 2, Rossetti ne, Masieri 19, Baldassarre 9, Caprari 12, Quaglia 4, Becerra 14, Prelazzi 13, Parente 4. All. CioccaCAGLIARI: Graviano, Toppino 4, Pedrazzini 12, Passa 2, Pintor 19, Villani ne, Nanni ne, Cagnin 16, Fevola ne, Stella 15. All. Morganti

Partita dai temi non banali questa di Castelletto.Obbligata a vincere per rimettersi in carreggiata la band di Cece Ciocca presenta subito in quintetto Caprari contro una Cagliari che se pur fanalino di coda non ha mai sbragato in nessuna gara e difatti fa reso la vita dura agli uomini della Nobili.Interesse per il quintetto base di Ciocca , visto il nuovo arrivo.Il tecnico schiera Parente, Becerra, Caprari, Baldassarre e Prelazzi, mentre gli isolani rispondono con il quintetto composto da Toppino, Pedrazzini, Pintor, Cagnin e Stella.Torna quindi stabilmente in regia Parente e Giadini , all around, e Masieri dalla panchina .Molto attivo a inizio gara Stella per gli ospiti.Bene anche Becerra e Baldassarre che pungono la fidesa sarda.Caprari si presenta con il suo biglietto da visita.Bomba ed applausi per il nuovo arrivato.Cagliari rimane attaccata ai tentativi di fuga di Castelletto , e al riposo lungo è sotto 40-39.Il terzo quarto vede Prelazzi fare la voce grossa sotto canestro , ma il break decisivo porta la firma di Becerra ,con 5 punti di fila. Nonostante il break proposto dai gialloblu, Cagliari non demorde e nella prima porzione dell’ultimo periodo gioca le sue ultime carte per il riaggancio. Pintor realizza 7 punti in rapida successione riportando a una sola lunghezza le due contendenti, mente Masieri e Pedrazzini si imitano da tre punti portando il punteggio sul 63-62 di metà periodo.Molta tensione per una partita che i padroni di casa non riescono a chiudere.Prima Prelazzi da sotto ,poi Becerra e Baldassarre mettono i mattoni della sicurezza su una mai doma Cagliari.


Sil Lumezzane - MiroRadici Finance Vigevano 73-69
(18-19, 18-18, 15-15, 22-17)

LUMEZZANE:Conti F. 23 (5/6, 3/3), Minessi 19 (2/6, 2/6), Gori 6 (1/3, 1/5), Gandini 7 (2/3, 1/1), Muzio 3 (0/3, 1/1), Ferrarese 6 (2/2, 0/4), Moruzzi 9 (1/4, 1/3), Basile ne, Spizzichini, Brunetti, All.: Morandi.

VIGEVANO:Ihedioha 2 (1/2), Bertolazzi 11 (1/1, 3/5), Ferrari 22 (4/7, 3/10), Politi 8 (4/6 da 2), Cavallaro 10 (2/2, 2/5), Zaccariello 7 (2/4, 1/2), Panzini, Banti 9 (4/6 da 2), Bianchi 3, Campana ne. All.: Garelli.

Lumezzane alla sua terza vittoria consecutiva.La crisi di inizio stagione è decisamente scacciata e Minessi e compagni compiono la prodezza di fermare una delle corazzate del girone , Vigevano .In particolare per il “Mine” è una partita contro il suo passato : «A Vigevano ho trascorso tre stagioni fantastiche, in una società di signori, in una città nella quale ho lasciato il cuore - spiega il capitano lumezzanese proprio qualche minuto prima di una seduta-video per studiare i prossimi avversari -. In casa eravamo praticamente imbattibili mentre in trasferta pagavamo spesso dazio, ecco perché non siamo mai stati promossi. Ma a Vigevano stavo davvero molto bene e l’ho lasciato solo per accettare l’offerta di Lumezzane, che mi dava la possibilità di tornare a casa. Un po’ mi spiace incontrarla, perché so già che i loro tifosi inneggeranno al mio nome ed io dovrò dar loro il dispiacere di batterli... Ma questo è lo sport, no?» Buon profeta quindi il capitano della Sil che certo non si è tirato indietro risultando ancora una volta uno dei migliori dei suoi. .Coach Garelli , ducale, sa l’importanza di una vittoria in trasferta per tenere la vetta della classifica.Dopo il 7-0 di Lumezzane , Vigevano si rimette subito in partita tanto da concludere la prima frazione avanti con il canestro di Banti , assai prolifico a inizio gara.Si riprende con quella che sembra una gara di tiro da tre punti . Conti , Cavallaro,Zaccariello e Gori a non lasciar respirare il pubblico.Quarto equilibrato.Vigevano ancora sopra di una lunghezza.Minessi e Conti sono gli artefici del pronto riscatto dei padroni di casa , contro un Ferrari davvero in gran spolvero , anche se non troppo preciso dal perimetro.Vigevano nel terzo quarto sembra volare ma ..Conti in particolare , in trance agonistica , è una spina nel fianco per i ducali e quando il lungo bresciano ha la doppia dimensione , cioè punge sia da sotto che tra tre punti , sono dolori per qualsiasi avversario.Grande equilibrio , anche nell’ultimo minuti di gara.Lumezzane sopra sopra di sei con i due liberi messi dal sempre utile Moruzzi.Bertolazzi non ci sta e mette una tripla.Minessi due liberi e Bertolazzi altra tripla.La partita viene congedata da capitan Minessi , secondo la sua profezia , con due liberi che chiudono le ostilità.

AgricolaGloria Montecatini - Witor's Cremona 71-75
(19-18, 14-12, 10-18, 28-27)

MONTECATINI TERME: Niccolai G. 13, Stanic 13, Niccolai A. 12, Persico 6, Natali, Monzecchi 15, D'Incà 6, Grappasonni 6, Bellanca, Frascolla. All. Tucci

CREMONA: Bucci 23, Conti P. 20, Filattiera 4, Quaroni 6, Cristelli 5, Conti A. 8, Negri 2, Mancin, Viola, Trovati. All. Adami

Cremona sceglie i 10 titolari.Tribuna per “Eda” DegliAgosti con Andrea Conti che rientra nella rosa .Per i padroni di casa, orfani di Paparella , andato in B2 alla corte di coach Roggiani ,si attende un nuovo acquisto , forse il play Virgilio. Montecatini conduce sino all’intervallo lungo la partita , sempre sopra di alcune lunghezze e gestendo al meglio la gara. Come spesso accade alla squadra di coach Tucci però fatale risulta la terza frazione , in cui i termali realizzano la miseria di 10 punti.Ne approfitta Cremona , con Bucci ancora in versione SuperRyant e con il solito contributo tecnico e d’esperienza di Paolo Conti.Montecatini prova la via della riscossa nell’ultimo quarto , in cui saltano letteralmente le difese , ma a prevalere è il team di Dario Adami , bravo a tenere i nervi saldi e che trova due canestri consecutivi di Air Cristelli nel finale di gara.Cremona agguanta quindi le formazioni a 10 punti , potendo vantare un quarto posto virtuale in coabitazione con altre 3 squadre che rilancia la Witor’s nelle pretendenti ai play off.

Siram Fidenza - Jesolosandonà Bk 70-84
(16-18, 6-24, 23-21, 25-21)

FIDENZA:Avanzini 12 (3/4, 1/7), Ruggiero 25 (7/13, 0/5), Maioli (0/4, 0/2), Marchetti, Scarponi 15 (2/3, 3/11), Benassi 2 (1/4), Bonacini, Cornacchione ne, Maiocco 3 (1/1 da 3) Lorenzetto 13 (5/6, 0/1) All.: Ghizzinardi.

JESOLOSANDONA’:Fanchini 9 (1/9, 1/3), Cutolo 13 (5/10, 1/5), Volpato 6 (1/3 da 2), Truccolo 24 (3/3, 6/11), Casagrande 13 (4/6, 1/3), Cossa 6 (0/3, 2/5), Galli ne, Salvador 2 (1/2 da 2), Agostinetto 2 (1/1, 0/1), Zampolli 11 (1/2, 1/1) All.: Russo.

Per Fidenza doveva essere una giornata di festeggiamenti.Il Calendario prevedeva l’incontro casalingo contro Jesolo .Poteva esserci una pronta riscossa dopo la sconfitta di settimana scorsa.Inoltre il rientro di Maiocco doveva portare quel quid in più per assicurare un proseguo di campionato ancora più entusiasmante.Invece si sono fatti i classici conti senza l’oste.La squadra di Russo ha dimostrato ancora una volta a chi la reputava una possibile cenerentola del campionato che a recitare quel ruolo proprio non ci sta.Dopo aver vinto a Treviglio , a Casalpusterlengo e fatto soffrire sette camicie a Castelletto Fanchini e compagni tirano un bello sgambetto anche a coach Ghizzinardi.Pronti via e Cutolo e Casagrande si fanno padroni dell’area di Fidenza , prima che Truccolo inneschi una delle sue mortifere bombe.7-18 il parziale per Jesolo.Piccolo controbreak firmato Lorenzetto per i padroni di casa ma è poca cosa , il quarto successivo è persino peggiore del precedente con soli 6 punti messi a referto di Fidenza contro i 24 di JesoloSandonà .Jesolo si invola verso una vittoria incredibile sui cui scudi vanno posti i giovani Truccolo , 6/11 da tre , e Cutolo . Giovani che sembrano senior e che hanno il talento per sfondare.

(ma.ra)

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