Giornata contraddistinta dalla vittoria incredibile di Castelletto a Vigevano nella settimana del dopo esonero di Cece Ciocca.CasalP perde a Lumezzane , cosi come Treviglio ad Ozzano.Cremona non riesce nell’impresa di avere la meglio sulla capolista Forlì.Per questa settimana prendiamo lo spunto di inserire in luogo della cronaca partita neutra quella tratta da giornali o siti internet delle squadre … buona lettura :
Tirrenopower - Jesolosandonà 87 - 74
21-22, 40-40, 70-56
Vado: Benedusi 3, Baggioli 5, Calbini 9, Pagliari 17, Mossi 10, Trionfo 13, Gironi 14, Derraa 4, Guerci 12, Bianchini. All: Crotti.
Jesolo: Cossa 9, Fanchini 9, Zampolli 4, Salvador 2, Casagrande 13, Rotondo 4, Truccolo 10, Agostinetto 6, Galli ne, Tutolo 15. All: Russo.
Dal sito della TirrenoPower:
“Il cuore della Tirreno Power Riviera ricomincia a battere non appena tutta la rosa torna a disposizione del coach Alessandro Crotti.E si riaccende il feeling con i tifosi, circa 600, pronti a sostenere la squadra biancorossa alla prima passerella del 2009 nel palasport di Quiliano, dopo due trasferte consecutive…Il Riviera si presenta di nuovo a ranghi completi e si vede, anche se la fortuna continua a giocare a nascondino con i biancorossi. Se Calbini e Guerci sono di nuovo in campo (anche se non ancora al 100%), Gironi gioca con una maschera protettiva sul volto a causa di un colpo fortuito rimediato giorni fa, che gli ha procurato la frattura del setto nasale. Jesolosandonà arrivava in Liguria per strappare il successo sfruttando la fisicità dei suoi giocatori, sapienti utilizzatori del contatto sia in difesa sia in attacco. E la coppia arbitrale viene messa a dura prova, tanto che il dato di 27 falli fischiati al Riviera (in casa…) e 21 ai veneti è quantomeno fuorviante. “Ho detto ai ragazzi di mantenere i nervi saldi – svela a fine gara coach Crotti -, sapevamo che i veneti hanno un gioco molto fisico e che gli arbitri avrebbero potuto essere in difficoltà”.
Tirrenopower - Jesolosandonà 87 - 74
21-22, 40-40, 70-56
Vado: Benedusi 3, Baggioli 5, Calbini 9, Pagliari 17, Mossi 10, Trionfo 13, Gironi 14, Derraa 4, Guerci 12, Bianchini. All: Crotti.
Jesolo: Cossa 9, Fanchini 9, Zampolli 4, Salvador 2, Casagrande 13, Rotondo 4, Truccolo 10, Agostinetto 6, Galli ne, Tutolo 15. All: Russo.
Dal sito della TirrenoPower:
“Il cuore della Tirreno Power Riviera ricomincia a battere non appena tutta la rosa torna a disposizione del coach Alessandro Crotti.E si riaccende il feeling con i tifosi, circa 600, pronti a sostenere la squadra biancorossa alla prima passerella del 2009 nel palasport di Quiliano, dopo due trasferte consecutive…Il Riviera si presenta di nuovo a ranghi completi e si vede, anche se la fortuna continua a giocare a nascondino con i biancorossi. Se Calbini e Guerci sono di nuovo in campo (anche se non ancora al 100%), Gironi gioca con una maschera protettiva sul volto a causa di un colpo fortuito rimediato giorni fa, che gli ha procurato la frattura del setto nasale. Jesolosandonà arrivava in Liguria per strappare il successo sfruttando la fisicità dei suoi giocatori, sapienti utilizzatori del contatto sia in difesa sia in attacco. E la coppia arbitrale viene messa a dura prova, tanto che il dato di 27 falli fischiati al Riviera (in casa…) e 21 ai veneti è quantomeno fuorviante. “Ho detto ai ragazzi di mantenere i nervi saldi – svela a fine gara coach Crotti -, sapevamo che i veneti hanno un gioco molto fisico e che gli arbitri avrebbero potuto essere in difficoltà”.
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Pentagruppo Ozzano – Intertrasport Treviglio :69-67
Fazzi 16 (4/7, 0/1), Facenda 16 (3/5, 2/3), Ghedini 5 (2/3, 0/2), Barbieri 12 (3/6, 1/1), Diviach 4 (1/2 da 2), Ranuzzi 8 (4/7, 0/3), Rossi L. (0/2, 0/2), Rosignoli 6 (2/4 da 2), Buscemi ne, Stojkov 2 (1/1) All.: Procaccini.
Raschi 12 (3/8, 1/4), Guarino 5 (1/5, 0/2), Reati 8 (0/4, 2/6), Gamba 7 (1/1, 1/5), Rossi E. 6 (3/6), Demartini 9 (2/2, 1/3), Zanella 13 (6/8 da 2), Da Ros 2 (1/2, 0/2), Planezio 5 (1/1, 1/1), Milani (0/2 da 2). All.: Frattin.
Dall’eco di bergamo :
Ozzano Emilia Decisamente meno precisa, lucida e brillante rispetto alle ultime uscite, l'Intertrasport Treviglio ha visto interrotta sul parquet del PalaGira la propria serie di cinque affermazioni consecutive. Di fronte a un team che ha tenuto basso il ritmo e difeso spesso a zona, la compagine trevigliese non è riuscita ad imporre il proprio gioco, perdendo la battaglia a rimbalzo (41-29) e incassando così il quarto stop esterno stagionale.Come annunciato, padroni di casa privi della punta di diamante, Vincenzo Esposito; coach Procaccini ha quindi presentato in quintetto Fazzi, Luca Rossi, Ranuzzi, Facenda e Barbieri, mentre Frattin ha presentato il consueto starting five composto da Guarino, Reati, Raschi, Gamba ed Emanuele Rossi
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Banco Sardegna Cagliari - Paffoni Omegna 63-71
(7-20, 18-11, 18-13, 20-27)
Banco Sardegna Cagliari
Pedrazzini 15 ,Stella 19 , Villa Santa 2 ,Cagnin 2, Pintor , Villani 14 , Toppino 8 ,Passa 3 ,Graviano , Fevola.
Paffoni Omegna
Caruso 15 ,Marino 10 ,Candido 6 , Scrocco 4 ,Ferrari 4 ,Sacco 19 ,Ferraro 9 , Savoldelli 4, Somvi , Bonetta .All.DaPrato
Dal sito della Paffoni Omegna:
Vince, vince ancora la Paffoni Omegna e lo fa battendo una squadra orgogliosa e tenace come la Banco Sardegna Cagliari con il finale fissato sul 63-71. Un match insidioso, affrontato senza Federico Gilardi e con la defezione dell’ ultim’ ora di Julian Somvi, febbricitante. Una partita nella quale Omegna parte forte portandosi avanti nettamente spinta da Marino e Caruso che iniziano forte
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VIGEVANO – CASTELLETTO: 88-89
24-23, 42-54, 61-66
Vigevano: Panzini, Ihedioha 26, Bertolazzi, Cavallaro 5, Ferrari 18, Ganeto 6, Zaccariello 10, Ghersetti 14, Campana ne, Banti 0. All. Garelli
Castelletto: Marusic, Giadini 2, Rossetti ne, Masieri 8, Baldassarre 15, Caprari 12, Quaglia, Becerra 18, Prelazzi 10, Parente 24. All. Pettenuzzo
Massimo Pettenuzzo: “è stata una settimana molto intensa per me, ma fortunatamente la Nobili SBS ha un gruppo e una squadra molto unita. È stato molto bello per me esordire subito contro una formazione della caratura di Vigevano, contro giocatori di livello. All’interno dello spogliatoio ho solo cercato di portare un po’ di serenità a un gruppo che dall’inizio del campionato ha convissuto con molti alti e bassi. Certamente questa vittoria è frutto soprattutto di Ciocca, perché ha sempre fatto il massimo per questa squadra non raccogliendone i frutti. Adesso cercheremo di approfittare di questa boccata d’ossigeno per lavorare con più serenità nella prossima settimana”. Davide Parente: “Posso solo ripetere che questa vittoria è per gran parte merito di Ciocca, che tanto a fatto per la Nobili in queste due stagioni. Oggi, a differenza delle patite precedenti, abbiamo giocato molto più in velocità e questo ha fatto la differenza. Loro nei minuti finali si sono rifatti sotto, portandosi a condurre, però dopo una partita giocata a questi ritmi, noi avevamo più lucidità da mettere sul campo e questo ha coti fatti è stata determinante”. Paolo Ballarin. Ufficio Stampa Pall. Lago Maggiore
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Siram Fidenza - AgricolaGloria Montecatini 60-57
(10-12, 15-22, 14-12, 21-11)
Siram Fidenza
Marchetti 5 Avanzini 8 Maiocco 9 Ruggiero 9 Maioli , Prandin 18 , Scarponi Ivan 9 Lorenzetto 2 , Bonacini , Cornacchione .All.Ghizzinardi
AgricolaGloria Montecatini
Antinori 7 Niccolai Gabriele 11 Natali 16 D'inca 2 Grappasonni 2 Stanic 13 Persico Edoardo 6 ,Monzecchi , Bellanca , Frascolla .All.Tucci
Dal sito di Montecatini , www.rbmontecatiniterme.it
Partita condotta per 39 minuti, sempre in vantaggio con gli avversari a rincorrere e a fil di sirena canestro da 3 punti che decreta la sconfitta per 60-57. Questa in sintesi la gara tra Fidenza e Agricola Gloria Montecatini Terme che, come detto, ha visto i rossoblu sempre in vantaggio ma con i padroni di casa che non hanno mai mollato e che hanno ricucito lo svantaggio minuto dopo minuto, complice anche l'imprecisione e forse la stanchezza degli uomini di coach Tucci. Fidenza mette per la prima volta la testa avanti a due minuti dalla fine e ad un minuto dal termine ottiene il massimo vantaggio (57-54). Poi un fallo dell'ex Scarponi su un tiro di Gabriele Niccolai dai 6,25 manda il giocatore rossoblu in lunetta per 3 liberi che vengono freddamente realizzati, ma allo scadere arriva l'incredibile beffa. Maiocco viene lasciato libero di tirare da dietro l'arco dei tre punti e realizza per il 60-57 finale. Per Motecatini resta solo un grande rammarico per i due punti persi e messi in discussione solo nei minuti finali.
Witor's Cremona - VemSistemi Forli 66-76
(17-11, 18-22, 17-15, 14-28)
Witor's Cremona
Cristelli 7 ,Conti Andrea 11 , Bucci Ryan 20 ,Quaroni 14 , Mancin 2 , Filattiera 10 , Negri 2 ,Grilli , Degli agosti , Marenzi .All.Adami
VemSistemi Forli
Davolio 5 , Villani 7 ,Liburdi 25, Benfatto 7 ,Frassineti 6 , Tassinari 11, Masciadri 14 ,Brigo 1, Forray , Mastella .All.DiLorenzo
Witor's Cremona - VemSistemi Forli 66-76
(17-11, 18-22, 17-15, 14-28)
Witor's Cremona
Cristelli 7 ,Conti Andrea 11 , Bucci Ryan 20 ,Quaroni 14 , Mancin 2 , Filattiera 10 , Negri 2 ,Grilli , Degli agosti , Marenzi .All.Adami
VemSistemi Forli
Davolio 5 , Villani 7 ,Liburdi 25, Benfatto 7 ,Frassineti 6 , Tassinari 11, Masciadri 14 ,Brigo 1, Forray , Mastella .All.DiLorenzo
dal sito della Juvi Cremona :
Una Juvi Witor's concentrata e volitiva tiene botta per oltre 35' minuti alla capolista VemSistemi Forlì ed è costretta ad arrendersi solo nel finale (66-76) davanti alle iniziative dell'ottimo Davolio.
Il play romagnolo trova infatti nel finale le chiavi per aprire il fortino grigiorosso, fortino rappresentato dall'ottima zona due tre fin li messa in campo da coach Adami per compensare le assenze di Paolo Conti, infortunato, e Eda Degli Agosti, influenzato e in panchina solo per onor di firma. Prende fin da subito l'iniziativa la squadra grigiorossa che trascinata da un Bucci in serata rimane costantemente avanti, anche se solo di qualche punto, nel risultato. Forlì è fin li solo Liburdi che la tiene a contatto con più di un canestro arrivato dopo un rimbalzo offensivo. La Juvi Witor's subisce infatti la fisicità degli ospiti sotto le plance, e non poteva essere altrimenti vista l'assenza quasi completa del proprio pacchetto di front court, ma compensa il tutto con tanta energia e con ottime scelte difensive che sporcano più di una linea di passaggio a Davolio e compagni. Nel terzo quarto poi, grazie ai canestri da tre di Quaroni e alla precisione di Andrea Conti dalla lunetta, la Juvi Witor's prova addirittura a scappare ritrovandosi in un amen sul più 11 (52-41) al 28'. La tripla di Masciadri e il canestro di Liburdi prima della fine del periodo riavvicinano però i romagnoli sul 52-48. Nell'ultimo quarto, come detto, sale in cattedra Davolio che riesce, finalmente per i suoi, a mettere in ritmo se stesso e tutti i compagni, in special modo Masciadri. La Juvi si ritrova così sotto di 10 (57-67) al 38'. L'ultimo vantaggio interno è infatti dato dal canestro da tre di Filattiera che fa segnare 57-54 al tabellone luminoso del Palasomenzi. Poi 5 minuti di buio offensivo dettato anche da una buona dose di stanchezza che annebbia le idee ai grigiorossi. Finisce così 66-76 con la Juvi Witor's che esce comunque tra gli applausi di un pubblico che ha apprezzato la voglia e la determinazione messe in campo dai grigiorossi. Purtroppo tutto questo contro la forte Forlì non è bastato a portare a casa la vittoria e ci si ritrova ancora inchiodati a quota 12, ma gli occhi visti sulle facce dei giocatori di Cremona sono finalmente quelli giusti ed è con questo spirito che bisogna salire fra sette giorni a Omegna. Sperando poi di recuperare anche Paolo Conti ed Enrico Degli Agosti.
Sil Lumezzane – Assigeco Casalpusterlengo 88 -82
(22-20, 40-39, 59-57)
SIL LUMEZZANE:Muzio 6, Moruzzi 22, Minessi 7, Gandini 8, Conti 20; Ferrarese 25, Basile, Gugliotta. Ne: Spizzichini, Brunetti. All.: Morandi
ASSIGECO EMPIRE BPL:Bolzonella 21, Picazio 11, Cutolo 16, Bellina 14, Cazzaniga 12; Simoncelli 3, Lottici M. 3, Perego 2, Castelli. Ne: Vignando. All.: Lottici
Ecco la cronaca tratta dal quotidiano il cittadino :” Simone Morandi spinge il movimento dei piccoli agevolato dai blocchi di Conti e Gandini: veloce circolazione di palla che esalta le iniziative di Moruzzi, Muzio e Conti (13-8 al 6 `). Ferrarese, entrato caldissimo nelle rotazioni della Sil nel secondo quarto, diventa l `uomo del match (33 di valutazione) con 5 5 dal campo e 11 12 ai liberi. I piani del coach dell’Assigeco subiscono qualche variazione sui tre falli di Cutolo in 3 `, tutti su Minessi, quota raggiunta pure da Castelli al 4 ` del secondo periodo. Dividendo il minutaggio tra Cazzaniga, Bellina e Perego, il tecnico rossoblu confida di tenere sotto controllo la tattica avversaria di giocare costantemente con due lunghi. Sul perimetro oltre alle giocate di Picazio e Bolzonella i rossoblu godono di 6 ` super da parte di Matteo Lottici, autore della tripla d `angolo, spunto del primo mini break Assigeco, e per nulla in soggezione nella marcatura di Minessi.I lodigiani gestiscono al meglio i possessi offensivi ma non danno impulso all `inerzia con la difesa: le rotazioni non funzionano con la dovuta efficacia e costanza. Anche perché i giocatori di coach Morandi mettono sul parquet tanto sudore e intelligenza. L `Assigeco cerca ancora di staccarsi nel terzo periodo (44-49 al 3 `) sulle due triple filate di Bellina seguite dal coast to coast di Picazio. Minessi mette un solo arcobaleno da fuori (50-50 al 6 `) preferendo far girare la palla nelle mani di Conti, inarrestabile quando si porta sul perimetro per colpire: Moruzzi e Ferrarese fanno mettere ancora il naso avanti alla Sil sulla terza sirena. L `Assigeco perde qualche riga del copione in difesa, in particolar modo intorno al perimetro, senza sfruttare i primi due canestri di Cutolo e un paio di giocate di Bolzonella. Quando smarrisce fiducia la squadra di Lottici rischia di incartarsi su se stessa.Moruzzi gira il tiro da tre nelle paure difensive rossoblu firmando il massimo vantaggio Sil: 65-57 al 2 ` del periodo finale. Nove punti filati di Cutolo (7 10 dal campo) fanno respirare profondamente l `Assigeco che torna avanti 68-71 al 6 `. Difesa e intensità caratterizzano il break (3-14) nel giro di 4 `. Le triple di Bellina e Gandini (74 pari a 2’15 " dalla fine) aumentano i battiti cardiaci del finale marchiato a fuoco da Ferrarese e Conti: 81-76. I lodigiani non mollano affidandosi al fallo sistematico; Bellina infila dall `arco la tripla della speranza (82-80) a 20 " dalla fine. L `antisportivo di Cutolo segna il quinto verdetto negativo sul nono arrivo in volata dell `Assigeco. “
Dal sito della Sil Lumezzane ecco due interviste :
Simone Ferrarese (4/4 da 3): “Temevo che la partita di due settimane fa con Castelletto Ticino fosse stata per me ‘una-tantum’, invece sono riuscito a ripetere quel match”.
Alfredo Moruzzi (5/7 da 3): “Sto sfruttando l’occasione di partire in quintetto e quando mi sento ispirato mi piace tirare da 3 con continuità”.
(staff1000basketblog)
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