INTERTRASPORT: IL TERZO KO ARRIVA CON VIGEVANO
Alla fine è stata Vigevano a… fare le scarpe all’Intertrasport. Questo l’amaro verdetto del “PalaBasletta”, dopo quaranta minuti sostanzialmente equilibrati, senza che una delle due squadre abbia mai dimostrato di poter condurre in porto la sfida in modo vincente. I minuti finali hanno premiato la squadra di coach Luigi Garelli, più “viva” rispetto a Treviglio quando i punti si sono fatti pesanti. Nel primo tempo Bertolazzi e compagni hanno provato la fuga con un avvio di gara fulminante, ma coach Frattin ha trovato forze fresche pescando dalla panchina: Demartini, Da Ros e Zanella non hanno fatto rimpiangere i titolari Guarino, Gamba e Raschi, tanto da ribaltare l’inerzia dal 17-10 dei primi cinque minuti sino al 23-31 al 15’. Al riposo i trevigliesi hanno conservato un margine, seppur esiguo, di tre punti a dimostrazione che la squadra era scesa in lomellina per vendere cara la pelle.
E’ mancato il colpo del ko e nella ripresa sprazzi di bel gioco dei gialloblu, firmato Politi (vittorioso nella sfida con Rossi sotto le plance), Bertolazzi e Ferrari hanno annichilito un quintetto biancoblu apparso spaesato. Un gioco che non convince, prestazioni al di sotto degli standard per elementi fondamentali, vedi Rossi e Raschi, hanno limitato molto l’attacco trevigliese che ha trovato nel solito Reati il terminale principale per togliere le castagne dal fuoco. Troppo poco, però. Un Guarino non al meglio, limitato forse dal problema al polpaccio (contrattura o stiramento?), Gamba troppo perimetrale per impensierire la difesa vigevanese e un Raschi in palese difficoltà sono alcune delle chiavi di lettura di una sconfitta (la terza stagionale) che inguaia la classifica Intertrasport.
Gli ultimi minuti sono la cartina di tornasole dello stato di salute trevigliese: Vigevano viaggia sul +6 e rallenta la manovra; ci si aspetta un’Intertrasport indiavolata a commettere fallo per fermare il cronometro e mandare in lunetta i padroni di casa ed invece… la Miro Radici Finance ringrazia e fa il suo gioco controllando gli avversari e tenendoli a distanza di sicurezza. Il 74-64 finale fa tornare il sorriso in casa pavese e ributta Treviglio nel baratro dell’anonimato. Per vincere, o almeno provarci, o solo per recitare una parte da protagonisti in questo campionato servirà un atteggiamento mentale e tattico diverso. Non parliamo di crisi, ma alla vigilia di sfide “calde” come quelle con Castelletto Ticino in casa e a Lodi con Casalpusterlengo, serve una sterzata decisa per evitare ulteriori scivoloni.
MIRO RADICI FINANCE VIGEVANO-INTERTRASPORT TREVIGLIO 74-64
(parziali: 23-20, 13-19, 23-15, 15-10)
Vigevano: Bertolazzi 18, Cavallaro 8, Ferrari 13, Ihedioha 7, Politi 13, Panzini, Zaccariello 6, Ghersetti 7, Banti 2, Campana n.e. All. Luigi Garelli
Treviglio: Guarino 8, Reati 13, Raschi 11, Gamba 6, Rossi, Demartini 12, Planezio, Da Ros 5, Zanella 9, Lussana n.e. All. Lino Frattin
Statistiche – tiro da due: Vigevano 53% (17/32), Treviglio 43% (15/35); tiro da tre: Vigevano 39% (9/23), Treviglio 41% (9/22); tiri liberi: Vigevano 72% (13/18), Treviglio 58% (7/12); rimbalzi: Vigevano 35 (22 dif., 13 off.; Zaccariello 11), Treviglio 32 (19 dif., 13 off.; Da Ros 7); palle recuperate: Vigevano 23, Treviglio 19; assist: Vigevano 15 (Ferrari e Zaccariello 5), Treviglio 10 (Raschi 4). Usciti per raggiunto limite di falli: Rossi (Treviglio).
LE PAGELLE INTERTRASPORT
Guarino: 6-, ci mette volontà anche se non è fisicamente al meglio, non il solito GiaGuaro. GIUSTIFICATO
Reati: 7-, torna incisivo in attacco mentre in difesa soffre con Cavallaro in avvio di gara. RITROVATO (dopo Cagliari)
Raschi 5+, undici punti non sono pochi ma neppure molti per un sicuro talento come il suo. INESPRESSO
Gamba 5, non la sua serata migliore in attacco (0/1 dal campo e 2/6 da tre) e la squadra ne risente pesantemente. FIACCO
Rossi 4, non ce ne voglia il “gladiatore”, ma lo 0 nel tabellino punti, i 5 falli commessi che lo siedono in panca nel momento decisivo della gara sono impietosi. Anche a rimbalzo non è il solito leader delle classifiche. Periodo buio per il pivot romano. FANTASMA
Demartini 7, il più positivo come voglia di fare e, a tratti, come terminale offensivo di Treviglio. Esce dal campo forse troppo presto. SOTTOUTILIZZATO
Da Ros 6,5, fa vedere cosa può valere un ragazzo con il suo fisico e le sue doti quando trova le giuste motivazioni e spazio nelle rotazioni. E ora sotto con la Nazionale Under 20! RITROVATO (…speriamo)
Zanella 6,5, lotta sotto canestro e chiude con il 57% al tiro. Pecca ai liberi ma gioca minuti di sostanza al posto di uno spento Rossi. SOSTANZA.
Planezio sv, gettato nella mischia per una manciata di minuti nel primo tempo patisce chiaramente l’ambiante dal palaBasletta e l’importanza della partita. RIVEDIBILE (volentieri in partite più soft)
Frattin 5, perde il filo della gara nei minuti finali: -6 a due dal termine è uno svantaggio colmabile. Non chiama il fallo sistematico, lascia che Vigevano “gestisca” la palla a piacimento e Treviglio non riesce più a rientrare. PECCATO (veniale?).
STEFANO RIVOLTELLA
Alla fine è stata Vigevano a… fare le scarpe all’Intertrasport. Questo l’amaro verdetto del “PalaBasletta”, dopo quaranta minuti sostanzialmente equilibrati, senza che una delle due squadre abbia mai dimostrato di poter condurre in porto la sfida in modo vincente. I minuti finali hanno premiato la squadra di coach Luigi Garelli, più “viva” rispetto a Treviglio quando i punti si sono fatti pesanti. Nel primo tempo Bertolazzi e compagni hanno provato la fuga con un avvio di gara fulminante, ma coach Frattin ha trovato forze fresche pescando dalla panchina: Demartini, Da Ros e Zanella non hanno fatto rimpiangere i titolari Guarino, Gamba e Raschi, tanto da ribaltare l’inerzia dal 17-10 dei primi cinque minuti sino al 23-31 al 15’. Al riposo i trevigliesi hanno conservato un margine, seppur esiguo, di tre punti a dimostrazione che la squadra era scesa in lomellina per vendere cara la pelle.
E’ mancato il colpo del ko e nella ripresa sprazzi di bel gioco dei gialloblu, firmato Politi (vittorioso nella sfida con Rossi sotto le plance), Bertolazzi e Ferrari hanno annichilito un quintetto biancoblu apparso spaesato. Un gioco che non convince, prestazioni al di sotto degli standard per elementi fondamentali, vedi Rossi e Raschi, hanno limitato molto l’attacco trevigliese che ha trovato nel solito Reati il terminale principale per togliere le castagne dal fuoco. Troppo poco, però. Un Guarino non al meglio, limitato forse dal problema al polpaccio (contrattura o stiramento?), Gamba troppo perimetrale per impensierire la difesa vigevanese e un Raschi in palese difficoltà sono alcune delle chiavi di lettura di una sconfitta (la terza stagionale) che inguaia la classifica Intertrasport.
Gli ultimi minuti sono la cartina di tornasole dello stato di salute trevigliese: Vigevano viaggia sul +6 e rallenta la manovra; ci si aspetta un’Intertrasport indiavolata a commettere fallo per fermare il cronometro e mandare in lunetta i padroni di casa ed invece… la Miro Radici Finance ringrazia e fa il suo gioco controllando gli avversari e tenendoli a distanza di sicurezza. Il 74-64 finale fa tornare il sorriso in casa pavese e ributta Treviglio nel baratro dell’anonimato. Per vincere, o almeno provarci, o solo per recitare una parte da protagonisti in questo campionato servirà un atteggiamento mentale e tattico diverso. Non parliamo di crisi, ma alla vigilia di sfide “calde” come quelle con Castelletto Ticino in casa e a Lodi con Casalpusterlengo, serve una sterzata decisa per evitare ulteriori scivoloni.
MIRO RADICI FINANCE VIGEVANO-INTERTRASPORT TREVIGLIO 74-64
(parziali: 23-20, 13-19, 23-15, 15-10)
Vigevano: Bertolazzi 18, Cavallaro 8, Ferrari 13, Ihedioha 7, Politi 13, Panzini, Zaccariello 6, Ghersetti 7, Banti 2, Campana n.e. All. Luigi Garelli
Treviglio: Guarino 8, Reati 13, Raschi 11, Gamba 6, Rossi, Demartini 12, Planezio, Da Ros 5, Zanella 9, Lussana n.e. All. Lino Frattin
Statistiche – tiro da due: Vigevano 53% (17/32), Treviglio 43% (15/35); tiro da tre: Vigevano 39% (9/23), Treviglio 41% (9/22); tiri liberi: Vigevano 72% (13/18), Treviglio 58% (7/12); rimbalzi: Vigevano 35 (22 dif., 13 off.; Zaccariello 11), Treviglio 32 (19 dif., 13 off.; Da Ros 7); palle recuperate: Vigevano 23, Treviglio 19; assist: Vigevano 15 (Ferrari e Zaccariello 5), Treviglio 10 (Raschi 4). Usciti per raggiunto limite di falli: Rossi (Treviglio).
LE PAGELLE INTERTRASPORT
Guarino: 6-, ci mette volontà anche se non è fisicamente al meglio, non il solito GiaGuaro. GIUSTIFICATO
Reati: 7-, torna incisivo in attacco mentre in difesa soffre con Cavallaro in avvio di gara. RITROVATO (dopo Cagliari)
Raschi 5+, undici punti non sono pochi ma neppure molti per un sicuro talento come il suo. INESPRESSO
Gamba 5, non la sua serata migliore in attacco (0/1 dal campo e 2/6 da tre) e la squadra ne risente pesantemente. FIACCO
Rossi 4, non ce ne voglia il “gladiatore”, ma lo 0 nel tabellino punti, i 5 falli commessi che lo siedono in panca nel momento decisivo della gara sono impietosi. Anche a rimbalzo non è il solito leader delle classifiche. Periodo buio per il pivot romano. FANTASMA
Demartini 7, il più positivo come voglia di fare e, a tratti, come terminale offensivo di Treviglio. Esce dal campo forse troppo presto. SOTTOUTILIZZATO
Da Ros 6,5, fa vedere cosa può valere un ragazzo con il suo fisico e le sue doti quando trova le giuste motivazioni e spazio nelle rotazioni. E ora sotto con la Nazionale Under 20! RITROVATO (…speriamo)
Zanella 6,5, lotta sotto canestro e chiude con il 57% al tiro. Pecca ai liberi ma gioca minuti di sostanza al posto di uno spento Rossi. SOSTANZA.
Planezio sv, gettato nella mischia per una manciata di minuti nel primo tempo patisce chiaramente l’ambiante dal palaBasletta e l’importanza della partita. RIVEDIBILE (volentieri in partite più soft)
Frattin 5, perde il filo della gara nei minuti finali: -6 a due dal termine è uno svantaggio colmabile. Non chiama il fallo sistematico, lascia che Vigevano “gestisca” la palla a piacimento e Treviglio non riesce più a rientrare. PECCATO (veniale?).
STEFANO RIVOLTELLA
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