L’INTERTRASPORT CON “SAN” LUCA (4001 punti a Treviglio) AZ… ZANNA CASTELLETTO
Che fosse una partita delicata per entrambe le squadre non lo nega nessuno. Treviglio ha vinto, onore a Treviglio, capace di ritrovarsi dopo le ultime deludenti prestazioni e abile a contrastare al meglio la voglia di riscatto dei gialloblu guidati dall’ex tecnico trevigliese Cece Ciocca, inguaiando la sua già delicata panchina in riva al lago.
E’ stata la gara del capitano Luca Gamba, 27 punti e 7 rimbalzi, a conferma che quando la 33enne ala è in vena riesce ancora a fare la differenza. Per la bandiera di Treviglio un record di prolificità raggiunto: 4001 punti segnati, limite che lo pone nella storia della società Blu Basket 1971. Ha risposto presente anche il play Francesco Guarino, sterile al tiro da tre (0/5), ma impagabile per le iniziative personali nel cuore dell’area di Castelletto farcite da 11 assist al bacio per i compagni. In gran spolvero il lungo Gabriele Zanella, per larghi tratti della partita chiamato a battagliare con il “vichingo” argentino Prelazzi. “Zanna” marca 18 punti con un brillante 6/9 dal campo, 6 rimbalzi e 3 palle recuperate. L’ex Lumezzane non ha fatto rimpiangere Rossi, ancora in distonia rispetto al miglior Lele visto in maglia biancoblu.
A spizzichi Raschi, limitato Reati in attacco ma buono in difesa; Demartini ha dato corsa e vivacità, ottimi anche i minuti (11’) in campo del giovane Planezio “bagnati” con una tripla e uno schiaccione in contropiede dopo palla rubata all’oriundo argentino Becerra. Esordio ufficiale (45”) anche per l’altro ’91 Bluorobica Claudio Gotti che ha rilevato il capitano a cui Frattin ha fatto prendere la meritata standing ovation del PalaFacchetti
Castelletto è rimasto in partita sino a pochi minuti dalla sirena, merito di un Prelazzi che ha fatto la voce grossa sotto le plance. Bene in attacco Baldassarre, altro ex dell’incontro, soprattutto al tiro da tre (2/3), ma fermato cinque volte per infrazione di passi con palla persa annessa che ha pesato nell’economia della sfida. Sottotono Masieri (8 punti) e il play Parente (10 punti) a cui Ciocca ha spesso preferito il meno fantasioso ma più solido Giadini. Poco o nulla dai giovani Marusic e Quaglia, out per tutta la partita Barbuti e Rossetti.
Primo quarto favorevole a Treviglio che scava 8 punti di margine grazie alle bombe di Gamba. Castelletto si riprende nel secondo parziale e al riposo sono solo quattro i punti di distacco. La partita si fa nervosa e fallosa nella ripresa e a farne le spese maggiori è Castelletto. Due antisportivi, a Quaglia e a Demartini, più un tecnico al lungo Prelazzi permettono nel finale a Treviglio di allungare sul +16. Molla nei secondi finali la squadra biancoblu e permette a Castelletto di risalire sino all’83-73 finale. I due punti in classifica vanno all’Intertrasport, per la Nobili e il coach Ciocca sarà un’altra settimana di passione.
Il tabellino
Che fosse una partita delicata per entrambe le squadre non lo nega nessuno. Treviglio ha vinto, onore a Treviglio, capace di ritrovarsi dopo le ultime deludenti prestazioni e abile a contrastare al meglio la voglia di riscatto dei gialloblu guidati dall’ex tecnico trevigliese Cece Ciocca, inguaiando la sua già delicata panchina in riva al lago.
E’ stata la gara del capitano Luca Gamba, 27 punti e 7 rimbalzi, a conferma che quando la 33enne ala è in vena riesce ancora a fare la differenza. Per la bandiera di Treviglio un record di prolificità raggiunto: 4001 punti segnati, limite che lo pone nella storia della società Blu Basket 1971. Ha risposto presente anche il play Francesco Guarino, sterile al tiro da tre (0/5), ma impagabile per le iniziative personali nel cuore dell’area di Castelletto farcite da 11 assist al bacio per i compagni. In gran spolvero il lungo Gabriele Zanella, per larghi tratti della partita chiamato a battagliare con il “vichingo” argentino Prelazzi. “Zanna” marca 18 punti con un brillante 6/9 dal campo, 6 rimbalzi e 3 palle recuperate. L’ex Lumezzane non ha fatto rimpiangere Rossi, ancora in distonia rispetto al miglior Lele visto in maglia biancoblu.
A spizzichi Raschi, limitato Reati in attacco ma buono in difesa; Demartini ha dato corsa e vivacità, ottimi anche i minuti (11’) in campo del giovane Planezio “bagnati” con una tripla e uno schiaccione in contropiede dopo palla rubata all’oriundo argentino Becerra. Esordio ufficiale (45”) anche per l’altro ’91 Bluorobica Claudio Gotti che ha rilevato il capitano a cui Frattin ha fatto prendere la meritata standing ovation del PalaFacchetti
Castelletto è rimasto in partita sino a pochi minuti dalla sirena, merito di un Prelazzi che ha fatto la voce grossa sotto le plance. Bene in attacco Baldassarre, altro ex dell’incontro, soprattutto al tiro da tre (2/3), ma fermato cinque volte per infrazione di passi con palla persa annessa che ha pesato nell’economia della sfida. Sottotono Masieri (8 punti) e il play Parente (10 punti) a cui Ciocca ha spesso preferito il meno fantasioso ma più solido Giadini. Poco o nulla dai giovani Marusic e Quaglia, out per tutta la partita Barbuti e Rossetti.
Primo quarto favorevole a Treviglio che scava 8 punti di margine grazie alle bombe di Gamba. Castelletto si riprende nel secondo parziale e al riposo sono solo quattro i punti di distacco. La partita si fa nervosa e fallosa nella ripresa e a farne le spese maggiori è Castelletto. Due antisportivi, a Quaglia e a Demartini, più un tecnico al lungo Prelazzi permettono nel finale a Treviglio di allungare sul +16. Molla nei secondi finali la squadra biancoblu e permette a Castelletto di risalire sino all’83-73 finale. I due punti in classifica vanno all’Intertrasport, per la Nobili e il coach Ciocca sarà un’altra settimana di passione.
Il tabellino
INTERTRASPORT TREVIGLIO – CASTELLETTO TICINO 83-73
(parziali: 23-15, 13-17, 19-19, 28-22)
Treviglio: Guarino 10, Reati 3, Raschi 9, Gamba 27, Rossi 4, Demartini 7, Planezio 5, Zanella 18, Gotti, Milani n.e. All. Lino Frattin
Castelletto: Parente 10, Becerra 12, Baldassarre 12, Masieri 8, Prelazzi 19, Giadini 8, Marusic 2, Quaglia 2, Rossetti n.e., Barbuti n.e. All. Cesare Ciocca
Statistiche – Treviglio: 19/32 da due, 7/28 da tre, 24/32 ai liberi; 35 rimbalzi (23 dif, 12 off); 22 palle recuperate; 16 assist. Castelletto: 19/35 da due, 7/25 da tre, 14/15 ai liberi; 34 rimbalzi (23 dif, 11 off); 17 palle recuperate; 5 assist. Uscito per 5 falli: Prelazzi (Castelletto).
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