TREVIGLIO VIENE INSABBIATA DA JESOLO :
PRIMA VITTORIA PER LUMEZZANE
Nella gara in cui avrebbe dovuto ritrovare l’entusiasmo dopo la pesante sconfitta di Forl’ , la squadra di Frattin sbanda invece tra le mura amiche contro una neopromossa.Ozzano in crisi , 4 sconfitte consecutive.Forlì perde la testa con Casalpusterlengo.Prima vittoria per Lumezzane che si impone nel derby contro Cremona.
PentaGruppo Ozzano - AgricolaGloria Montecatini 86-87
(24-20, 18-22, 18-22, 26-23)
OZZANO:Esposito 25 (3/5, 4/8), Ghedini 16 (3/4, 2/5), Facenda 11 (3/4, 1/2), Rossi 5 (1/1, 1/5), Barbieri 8 (4/10 da 2), Ranuzzi 6 (3/4 da 2), Diviach 12 (4/7, 0/1), Rosignoli 3, Sigon ne, Buscemi ne. All.: Procaccini
MONTECATINI: Monzecchi 10 (2/5, 1/2), Niccolai G. 25 (7/12, 3/7), Paparella 16 (2/4, 3/7), D’Incà 5 (1/2, 1/3), Natali 10 (3/6, 1/2), Stanic 13 (4/5, 1/4), Persico 2 (1/2 da 2), Niccolai A. 6 (1/1, 0/3), Frascolla n.e. Grappasonni n.e. All.: Tucci.
Dopo la prima vittoria in casa contro Castelletto , la squadra di Procaccini ha anellato 4 sconfitte consecutive , gettando le basi per uno stato di crisi . Certo la situazione dell’infermeria non fa presagire a nulla di buono già prima della partita con Montecatini , con Fazzi out , recuperano all’ultimo sia Vincenzino Esposito che Marco Divicah, in dubbio fino all’ultimo per degli acciacchi avuti in settimana.In cabina di regia Luca Rossi . Nonostante tutto gli arancioneri disputano un buon primo tempo, chiudendo la prima frazione avanti di quattro lunghezze. Nel secondo quarto, tentativo di fuga sul 37 a 29. Gli ospiti non ci stanno e ricuciono subito lo svantaggio fino al 42 pari all’intervallo. Nel terzo periodo Montecatini prende il comando del gioco, complice una difesa arancionera meno attenta, punita più volte dalle triple di Gabriele Niccolai e di Paparella. Nell’ultimo quarto Ozzano tenta di rifarsi sotto con le bombe di Vincenzo Esposito. Nell’ultimo minuto di gioco gli errori al tiro di Ghedini e Barbieri sembrano fare crollare le speranze del pubblico di casa ma, dall’altra parte, anche Montecatini sbaglia. Si arriva così, a 6 secondi dal termine, con Ozzano sotto di appena tre lunghezze. Rossi ha la palla del possibile pari ma serve Ranuzzi sotto canestro. Qui si spengono le speranze del Gira. Ranuzzi si fa male, Diviach si incarica di battere i due tiri liberi, che realizza. Ma sono liberi inutili in quanto ormai il tempo a disposizione è scaduto. Finisce 87 a 86 per gli ospiti. Adesso l'Agricola Gloria sale a quota 6 punti e domenica se la vedrà in trasferta contro la capolista Forlì, aspettanto anche il recupero di Grappasonni.
Nobili SBS Castelletto - Siram Fidenza 75-70
(19-18, 16-14, 17-17, 23-21)
CASTELLETTO: Marusic, Giadini 5, Rossetti 2, Masieri 11, Baldassarre 13, Barbuti ne, Quaglia 6, Becerra 16, Prelazzi 19, Parente 3. All. Ciocca
FIDENZA: Ruggiero 4, Maioli 19, Avanzini 4, Marchetti 5, Lorenzetto 8, Scarponi 26, Benassi 2, Bonacini 2, Benazzi ne, Cornacchine ne. All. Ghizzinardi
Con Prelazzi in campo la band di Cece Ciocca può certamente giocarsela con chiunque in questo campionato e lo dimostra vincendo in casa una partita che contava , traendone ossigeno nella compatta classifica della A dilettanti.L’inizio è proprio un concerto di gioco interno e porta la firma del già citato Prelazzi e di Baldassarre mentre Fidenza rimane a galla con il tiro da tre punti. Ciocca imbriglia Ruggiero , dopo la prestazione Monstre di settimana scorsa . A mettere punti importanti sono in questa fase Scarponi e Maioli dall’arco dei 6,25 .La partita rimane in grande parità fino alla fine , segno del grande stato di salute di Fidenza , attivissima ancora dal perimetro con il solito Scarponi.4 liberi di Baldassare e i il primo canestro di Parente regalano nel finale i due punti casalinghi a Castelletto.
Sil Lumezzane - Witor's Cremona 69-57
(13-16, 15-11, 25-15, 16-15)
LUMEZZANE: F. Conti 29 (8/12, 4/5) Gandini 5 (1/2, 1/3), Minessi 16 (0/3, 1/2), Morussi 6 (3/6, 0/3), Gori 5 (2/8, 0/3), Muzio 3 (1/2, 0/2), Ferrarese 5 (0/1, 0/5), Basile, Spizzichini (0/1, 0/1) Brunetti ne. All.: Morandi
CREMONA: Quaroni 10 (1/4, 2/5), P. Conti 21 (8/16, 1/1), Filattiera 16 (4/9, 2/3), Degli Agosti 8 (4/7, 0/2), Zanatta 2 (1/1, 0/4) Cristelli (0/2, 0/2), Negri, Mancin ne, Trovati ne, Saresera ne. All.: Adami.
Derby lombardo questo tra Lumezzane e Cremona , guidata tra l ‘altro da Adami , allenatore Bagnolese doc. Coach Morandi invece era stato allenatore di Cremona , in c1 , portandoli alla promozione in b2.A parte le ragioni del cuore in questa sfida c’era molta sostanza , due punti salvezza in palio per la Witor’s e la prima vittoria stagionale per la Sil.Out Andrea Conti e con diversi acciaccati al ritorno forzato in campo gli ospiti provano a giocarsela partendo a razzo nel primo quarto ma un pò alla volte Minessi e compagni ritrovano il feeling col canestro conducendo di una lunghezza già alla seconda sirena.MVP dell’incontro un Francesco Conti devastante ,autore di una prova quasi perfetta, con addirittura 21 rimbalzi , 4/5 da tre punti e 47 di valutazione.La sua partita era cominciata con una schiacciata che già presagiva la sua prestazione.Nel terzo quarto Lumezzane prende la partita in mano e conduce sino alla fine di 10 lunghezze controllando la gara.
Tirreno Power Vado - Banco Sardegna Cagliari 77-69
(23-18, 18-13, 16-19, 20-19)
VADO LIGURE:Benedusi 2,Ficetti n.e,Calbini 15,Pagliari 17,Mossi 9 , Trionfo 6,Bongioanni n.e, Gironi 14,Guerci 14,Bianchini n.e .All.Crotti
CAGLIARI:Graviano,Toppino 2,Pedrazzini 7,Passa, Villa Santa 12,Pintor 15,Villani 6,Cagnin 12,Fevola , Stella 10.
Vince Vado , ma con qualche sofferenza di troppo.Nel primo tempo i vadesi ,senza strappi , guadagnano punto su punto arrivando anche al +12 (41-29) , con un Calbini in versione mattatore , autore di 11 dei 23 punti biancorossi del primo quarto.Dopo il te caldo la squadra di Crotti arriva anche sul +16 e sembra spegnere la gara definitivamente.Niente di più sbagliato perchè Cagliari comincia a produrre contropiedi e triple pesanti che vanno a diminuire sempre più la forbice di scarto creatasi.Incredibile una tripla di Cagnin , che impatta a 61 pari e va due volte pericolosamente sotto nei minuiti successivi. Calbini da play esperto qual’è prende la partita in mano e ne detta i ritmi finchè Pagliari non si esprime nella sua specialità , un tiro da tre punti mortifero che chiude la partita .
Assigeco Casalpusterlengo - VemSistemi Forlì 74-64
(16-18, 16-19, 19-16, 23-11)
CASALPUSTERLENGO:Bolzonella 9, Picazio 15, Lottici M., Bellina 7, Cazzaniga 10; Simoncelli 14, Perego 11, Conte 6, Loda 2, Vignando. All.: Lottici
FORLI’:Davolio 15, Tassinari 9, Frassineti 8, Villani 13, Brigo 9; Benfatto 5, Masciadri 4, Forray 1; ne: Liburdi, Mastella. All.: Di Lorenzo
1800 Persone , nuovo record di affulenza al Palacastellotti di Lodi in una partita dell ‘Assigeco. Lo scontro con la prima classifica carica l’ambiente della giusta adrenalina.Forlì per altro si trova bene nel ruolo di capolista e cerca un avvio di partita assai convincente , imponendosi nei parziali sia del primo che del secondo quarto .I padroni di casa di coach Lottici si presentano alla sfida senza Cutolo e Castelli e con Conte a mezzo servizio ma sono bravi a rimanere in scia della formazione di DiLorenzo e a passare a condurre la gara con uno strepitoso quarto finale che fa impazzire il pubblico presente.Lottici gestisce la partita facendo partire nello starting five suo figlio e regalando 13 minuti anche a Andrea Loda , entrambi classe 1991 . Ciò permette di arrivare freschi nel rush finale , schierando anche Conte. Forlì non riesce a tenere il ritmo ai livelli preferiti.
Cazzaniga (5/7 da due, 3 rimbalzi) caratterizza il terzo periodo prima del quarto fallo.
Il punteggio è sempre in bilico, Brigo (4/6, 8 rimbalzi) si fa trovare all'ombra del canestro: 46-46 al 6'. A dare la svolta è la zona “match up” dell'Assigeco nell'ultimo quarto che si traduce in migliore copertura in area e palloni recuperati.
Forlì resta 6’16" senza vedere la luce del canestro, l'Assigeco vola con le triple di Conte e Simoncelli e le iniziative di Perego: 61-53. Frassineti e Tassinari non mollano dall'arco (65-61 all'8'). E’ Bolzonella a 1’15" dalla sirena per far calare il sipario sulla quarta vittoria in fila dell’Assigeco. Forlì perde la testa .
MiroRadici Finance Vigevano - Paffoni Omegna 69-63
(17-16, 16-15, 20-10, 16-22)
VIGEVANO: Bertolazzi 19 (3/6, 2/5), Ferrari 6 (2/3, 0/5), Politi 13 (5/6), Cavallaro 5 (1/3, 1/2), Ihedioha 3 (0/6, 1/2), Zaccariello 8 (1/1, 1/2), Banti 4 (2/5, 0/1), Ghersetti 9 (2/5, 0/3), Panzini 2 (1/1, 0/1), Campana ne. All.: Garelli.
OMEGNA: Caruso 19 (5/9, 2/3), Ferraro 11 (2/4, 1/1), Scrocco 8 (1/5, 2/4), Marino 2 (1/4, 0/4), Gilardi (0/1, 0/5), Ferrari 5 (2/2, 0/2), Sacco 8 (1/3, 1/7), Candido 6 (3/6), Savoldelli 4 (2/2), Somvi ne. All.: Da Prato.
Gioca bene Omegna a Vigevano ed esce tra gli applausi del caldo pubblico ducale.Ma Bertolazzi gestisce al meglio la partita dei suoi , segnando quando è il momento di segnare, prendendo 8 rimbalzi , distribuendo 6 assist , insomma regia perfetta e temperamento da categoria superiore.Per Omegna prova l’ala argentina Caruso a mettere in difficoltà coach Garelli ,mentre la partita vola in grande equilibrio sino all ‘intervallo. Lo strappo finale di Vigevano arriva però nel terzo quarto. La MiroRadici va sul + 12 e la partita sembra ormai segnata. A questo punto esce il carattere di Omegna . Dalla panchina Da Prato trova nuove energie per i suoi e la Paffoni si riavvicina così fino al – 2 (61-63) . E’ l’esperienza play Bertolazzi a chiudere ogni velleità gestendo i palloni finali al meglio e la partita si chiude sul 69-63.Il coach ospite dichiara a fine partita : “Abbiamo fatto una partita buona – dice coach Andrea Da Prato – ma per vincere a Vigevano serve la partita perfetta e noi pur giocando bene non abbiamo fatto il match perfetto. Non siamo stati positivi sul tiri liberi (Totale di squadra 11 su 19 col 58%) e abbiamo subito il parziale nel terzo tempino. Loro sono una super squadra e devo comunque dire che noi abbiamo giocato bene. Sono comunque contento di aver denotato un certo carattere, quando siamo rientrati in partita nell’ultimo quarto. Usciamo a testa alta e gli applausi del pubblico di casa ci fanno piacere. Abbiamo molto materiale positivo sul quale lavorare in settimana”.
(ma.ra)
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