Treviglio sfida Ozzano: per “El Diablo” Esposito
pronto l’esorcismo di “Fra”ttin
La soddisfazione per l’esordio vincente in campionato deve lasciar spazio alla concentrazione in vista della sfida casalinga di domenica contro la Pentagruppo Ozzano. Nello staff dell’Intertrasport lo sanno bene e, in settimana, hanno ripreso a pieno ritmo gli allenamenti per presentarsi ancora più pimpanti davanti alla platea del PalaFacchetti. Non sarà una partita facile, infatti, quella che aspetta capitan Luca Gamba e compagni domenica pomeriggio al palazzetto di via Del Bosco. Lo dicono le cifre: Ozzano ha esordito battendo 92-78 Castelletto Ticino, cioè una delle formazioni più accreditate per recitare un ruolo da protagonista in serie A Dilettanti; ha tenuto medie al tiro impressionanti (55% da 2 e 59% da 3), soprattutto ha dato l’impressione di avere un quintetto esperto quanto talentuoso e affidabile. Non ne fanno un segreto, in Emilia c’è voglia di centrare l’obbiettivo playoff sfuggito la scorsa stagione.
Sulla panchina del “Gira” siede Mauro Procaccini, confermato dopo la salvezza raggiunta al termine del campionato, e la società si è ben mossa sul mercato per allestire una rosa competitiva. La stella ozzanese è l’ex giocatore di serie A e Nba (a Toronto) Vincenzo “El Diablo” Esposito, classe cristallina 1969, a cui si sono aggiunti il playmaker Cristiano Fazzi (da Casale Monferrato, LegaDue), la guardia Luca Rossi (da Modena) e le ali Fabrizio Facenda (da Ferentino) e Gianluca Ghedini (da Vigevano); sotto le plance confermato il pivot Alberto Barbieri.
Gli under, confermati dalla scorsa stagione, sono gli esterni Alex Ranuzzi (’86) e Marco Diviach (’88), a cui si aggiungono il play Francesco Buscemi (’90), proveniente dal vivaio della società emiliana, e l’ex ala della Robur et Fides Varese (B2) Davide Rosignoli.
Sarà una partita difficile per l’Intertrasport, da affrontare con le migliori armi a sua disposizioni: servirà una difesa asfittica sugli esterni emiliani, per non lasciare spazio alle “bocche di fuoco” apparse ispirate contro Castelletto; in attacco Treviglio dovrà sfruttare al meglio la verve del giovane Davide Reati, protagonista contro Vado Ligure, e le qualità dei suoi “senatori”. A fare la differenza potrebbe essere il “pick ‘n roll” play-pivot, magistralmente interpretato dalla coppia Francesco Guarino-Emanuele Rossi, per colpire il cuore dell’area ozzanese o per attirare raddoppi che liberino al tiro i cecchini Raschi e Gamba. Senza dimenticare Demartini e Zanella, all’esordio ufficiale sul parquet amico, una motivazione in più per incidere sulla sfida.
Sulla panchina del “Gira” siede Mauro Procaccini, confermato dopo la salvezza raggiunta al termine del campionato, e la società si è ben mossa sul mercato per allestire una rosa competitiva. La stella ozzanese è l’ex giocatore di serie A e Nba (a Toronto) Vincenzo “El Diablo” Esposito, classe cristallina 1969, a cui si sono aggiunti il playmaker Cristiano Fazzi (da Casale Monferrato, LegaDue), la guardia Luca Rossi (da Modena) e le ali Fabrizio Facenda (da Ferentino) e Gianluca Ghedini (da Vigevano); sotto le plance confermato il pivot Alberto Barbieri.
Gli under, confermati dalla scorsa stagione, sono gli esterni Alex Ranuzzi (’86) e Marco Diviach (’88), a cui si aggiungono il play Francesco Buscemi (’90), proveniente dal vivaio della società emiliana, e l’ex ala della Robur et Fides Varese (B2) Davide Rosignoli.
Sarà una partita difficile per l’Intertrasport, da affrontare con le migliori armi a sua disposizioni: servirà una difesa asfittica sugli esterni emiliani, per non lasciare spazio alle “bocche di fuoco” apparse ispirate contro Castelletto; in attacco Treviglio dovrà sfruttare al meglio la verve del giovane Davide Reati, protagonista contro Vado Ligure, e le qualità dei suoi “senatori”. A fare la differenza potrebbe essere il “pick ‘n roll” play-pivot, magistralmente interpretato dalla coppia Francesco Guarino-Emanuele Rossi, per colpire il cuore dell’area ozzanese o per attirare raddoppi che liberino al tiro i cecchini Raschi e Gamba. Senza dimenticare Demartini e Zanella, all’esordio ufficiale sul parquet amico, una motivazione in più per incidere sulla sfida.
D'altronde se a Ozzano hanno “El Diablo”, Treviglio proverà ad esorcizzarlo affidandosi alla sagacia tattica di “Fra”ttin.
(Stefano.Rivoltella)
Nessun commento:
Posta un commento