POKER INTERTRASPORT… COM’E’ DOLCE LA TRASFERTA DI CREMONA
Vince Treviglio e porta la sua striscia di risultati positivi a quattro di fila, confermando il trend positivo anche dopo i “bagordi” del Natale di Capodanno.
Freddo, gelo e nebbia è questo il clima, ampiamente invernale, che ha accolto l’Intertrasport sul parquet di Cremona.
Ed è freddo anche l’approccio difensivo di Treviglio che concede 31 punti nei primi 10 minuti all’ispirato quintetto di casa, quasi infallibile al tiro con percentuali incredibili. Colpiscono da tre punti, nell’ordine Paolo e Andrea Conti, Bucci e Quaroni e per gli ospiti, buone conclusioni per Reati e Rossi, è un “amen” andare sotto di 12 punti. Cremona prosegue anche nel secondo periodo a mantenere percentuali altissime al tiro e il divario si dilata sul 41-27; in più coach Frattin deve fare i conti con il terzo fallo del lungo Emanuele Rossi. Spazio a Gabriele Zanella che porta grinta e voglia di lottare sotto le plance trevigliesi. Alcuni errori sotto canestro della Witor’s permettono un break trevigliese firmato da Raschi in entrata, Zanella da sotto e Demartini con la bomba del 44-36. Cresce Treviglio che ritrova difesa e buon ritmo in attacco. A segno da tre punti Demartini e Guarino per il 46-45; Degli Agosti trova la giocata da tre punti, ma sulla sirena dell’intervallo è Guarino con una tripla in corsa a dare il primo vantaggio ospite sul 49-50.
La ripresa è un crescendo Intertrasport anche se servono ancora alcuni minuti per scrollarsi di dosso il quintetto di coach Adami. Ai canestri di Raschi e Zanella (da tre) ci provano Paolo e Andrea Conti a tenere in linea di galleggiamento i grigiorossi cremonesi. Il break decisivo (2-14) lo aprono quattro punti di Lele Rossi, sue penetrazioni di Guarino e due triple di Gamba e Raschi. Solo Filattiera riesce ad arginare l’emorragia ma a dieci minuti dalla sirena il tabellone recita Cremona 64 Treviglio 78.
L’ultimo quarto è accademia. Treviglio gestisce il vantaggio, ruota gli uomini inserendo Milani e Da Ros in luogo di Guarino e Gamba, ma è ancora il capitano trevigliese a suggellare il successo con la tripla infilata in faccia ad Enrico Degli Agosti, un amico oltre che un ex giocatore trevigliese. Finisce 90-79 per l’Intertrasport che porta addirittura sei giocatori in doppia cifra (miglior marcatore un Raschi incontenibile anche in post basso). Notevole l’apporto del solito fuoriclasse Guarino, un plauso particolare a “Zanna” Zanella, per molto in campo causa falli che hanno limitato Rossi. Tra le fila di Cremona monumentali i 22 punti del 42enne Paolo Conti (la classe non è acqua), buono l’apporto di Andrea Conti, Quaroni, Bucci e Degli Agosti… ma tre under seduti in panchina per 40’ sono un lusso che poche squadre in questa serie A Dilettanti possono permettersi… Per Treviglio rotazione di dieci giocatori dieci, con Planezio unico senza punti a referto ma con un oscuro ottimo lavoro difensivo che lo premia comunque.
Treviglio c’è anche nel 2009. Se il buon anno si vede dalla prima: fermiamoci qui, la scaramanzia lo richiede!
Il tabellino della partita
Vince Treviglio e porta la sua striscia di risultati positivi a quattro di fila, confermando il trend positivo anche dopo i “bagordi” del Natale di Capodanno.
Freddo, gelo e nebbia è questo il clima, ampiamente invernale, che ha accolto l’Intertrasport sul parquet di Cremona.
Ed è freddo anche l’approccio difensivo di Treviglio che concede 31 punti nei primi 10 minuti all’ispirato quintetto di casa, quasi infallibile al tiro con percentuali incredibili. Colpiscono da tre punti, nell’ordine Paolo e Andrea Conti, Bucci e Quaroni e per gli ospiti, buone conclusioni per Reati e Rossi, è un “amen” andare sotto di 12 punti. Cremona prosegue anche nel secondo periodo a mantenere percentuali altissime al tiro e il divario si dilata sul 41-27; in più coach Frattin deve fare i conti con il terzo fallo del lungo Emanuele Rossi. Spazio a Gabriele Zanella che porta grinta e voglia di lottare sotto le plance trevigliesi. Alcuni errori sotto canestro della Witor’s permettono un break trevigliese firmato da Raschi in entrata, Zanella da sotto e Demartini con la bomba del 44-36. Cresce Treviglio che ritrova difesa e buon ritmo in attacco. A segno da tre punti Demartini e Guarino per il 46-45; Degli Agosti trova la giocata da tre punti, ma sulla sirena dell’intervallo è Guarino con una tripla in corsa a dare il primo vantaggio ospite sul 49-50.
La ripresa è un crescendo Intertrasport anche se servono ancora alcuni minuti per scrollarsi di dosso il quintetto di coach Adami. Ai canestri di Raschi e Zanella (da tre) ci provano Paolo e Andrea Conti a tenere in linea di galleggiamento i grigiorossi cremonesi. Il break decisivo (2-14) lo aprono quattro punti di Lele Rossi, sue penetrazioni di Guarino e due triple di Gamba e Raschi. Solo Filattiera riesce ad arginare l’emorragia ma a dieci minuti dalla sirena il tabellone recita Cremona 64 Treviglio 78.
L’ultimo quarto è accademia. Treviglio gestisce il vantaggio, ruota gli uomini inserendo Milani e Da Ros in luogo di Guarino e Gamba, ma è ancora il capitano trevigliese a suggellare il successo con la tripla infilata in faccia ad Enrico Degli Agosti, un amico oltre che un ex giocatore trevigliese. Finisce 90-79 per l’Intertrasport che porta addirittura sei giocatori in doppia cifra (miglior marcatore un Raschi incontenibile anche in post basso). Notevole l’apporto del solito fuoriclasse Guarino, un plauso particolare a “Zanna” Zanella, per molto in campo causa falli che hanno limitato Rossi. Tra le fila di Cremona monumentali i 22 punti del 42enne Paolo Conti (la classe non è acqua), buono l’apporto di Andrea Conti, Quaroni, Bucci e Degli Agosti… ma tre under seduti in panchina per 40’ sono un lusso che poche squadre in questa serie A Dilettanti possono permettersi… Per Treviglio rotazione di dieci giocatori dieci, con Planezio unico senza punti a referto ma con un oscuro ottimo lavoro difensivo che lo premia comunque.
Treviglio c’è anche nel 2009. Se il buon anno si vede dalla prima: fermiamoci qui, la scaramanzia lo richiede!
Il tabellino della partita
WITOR’S CREMONA-INTERTRASPORT TREVIGLIO 79-90
( parziali: 31-19, 18-31, 15-28, 15-12)
CREMONA: Filattiera 8, Grilli 5, Andrea Conti 13, Paolo Conti 22, Degli Agosti 7, Quaroni 13, Bucci 11, Mancin n.e., Negri n.e., Trovati n.e. All. Dario Adami
TREVIGLIO: Guarino 14, Reati 12, Raschi 18, Gamba 11, Rossi 11, Demartini 6, Milani 2, Planezio, Da Ros 2, Zanella 14. All. Lino Frattin
NOTE – Treviglio: 24/40 da 2, 11/22 da 3, 9/11 ai liberi; 35 rimbalzi (24 dif., 11 off); 14 palle recuperate, 14 perse; 9 assist; 3 stoppate subite. Uscito per cinque falli: Emanuele Rossi
Cremona: 18/36 da 2, 11/21 da 3, 10/11 ai liberi; 21 rimbalzi (17 dif., 4 off); 14 palle recuperate, 14 perse; 14 assist; 3 stoppate fatte.
PAGELLE
Guarino 7,5: la fantasia al potere, metteteci anche classe e opportunismo ed ecco il Guaro… Una tripla allo scadere del secondo periodo che fa capire a Cremona come sarà la ripresa della partita. Anima e mente di questa squadra.
Reati 6,5: da il suo contributo in punti e mette pressione sugli esterni cremonesi in difesa. Partita da Reati… versione 2008/2009. Under io? No grazie!
Raschi 7,5: ritrovata la mano nel tiro da fuori, sempre pericoloso in penetrazione, l’Andrea versione 2009 ci ha fatto vedere qualcosa in più. Più volte cercato e trovato in post basso ha sfidato Andrea Conti nell’uno contro uno spalle a canestro… i 18 punti finali ci dicono chi ha vinto la sfida.
Gamba 6,5: chiude in doppia cifra colpendo in modo chirurgico dalla linea dei 6 metri e 25. In difesa qualche fischio eccessivo della coppia in grigio lo infastidisce ma il capitano si conferma il cuore di questa squadra. Lotta, sempre e con chiunque: l’amico Eda Degli Agosti gli rifila una “sgombettata” da ko, lui si rialza e non protesta nemmeno… Un amico non lo fa apposta!
Rossi 6: sarà il panettone o il foiolo natalizio, ma il Lele che inizia la partita sembra in balìa dei lunghi cremonesi. I tre falli commessi, per assurdo, lo salvano. Tanto riposo in panca e poi, una volta rinetrato, ecco il “gladiatore” trovare il canestro con maggiore continuità. Suo l’avvio di break nel terzo quarto che spegne le velleità cremonesi.
Demartini 6,5: cresce partita dopo partita la sua intesa con i compagni (vedi gli assist serviti a Rossi e Raschi, seppur lo scuotman di Cremona se li sia… persi) e Daniele ci mette corsa, grinta difensiva contro il play avversario e minuti di sostanza che torneranno molto utili nel proseguo della stagione.
Planezio 6-: un meno solo per non aver trovato (per non aver cercato) il canestro. In difesa si applica al meglio e si fregia di un paio di recuperi ai danni di gente che si chiama Quaroni o Bucci. Non male come inizio, il resto al più presto sui campi della A dilettanti: è una promessa, non c’è dubbio.
Milani 6: coach Frattin ci va cauto con il rientro del giovane play-guardia veneto. Lui entra con una grinta da far invidia a tanti veterani. S’incolla all’avversario di turno e firma un canestro da… Milani: partenza da lontano in palleggio uno contro uno su Andrea Conti; arresto e tiro in sospensione da manuale. Bene così Tommy, bene così!
Da Ros 5,5: una manciata di minuti in campo e due punti dalla lunetta che sembrano poca cosa per un ragazzo dalle sue doti fisiche e dalle sue capacità tecniche (vedere allenamenti per crederci). Il problema è la posizione in campo o è solo un fatto di testa? Matteo, solo lui potrà sciolgliere la prognosi. Forza!
Zanella 8: per noi il The Best assoluto. Contro i lunghi e scafati cremonesi, Conti Paolo e Andrea e l’ex Degli Agosti, Zanna tira fuori i denti e, aiutato a turno da Rossi e Gamba, ingabbia gli avversari e si concede canestri importanti per la vittoria trevigliese. Un lungo di riserva? Sì ma con il bollino “DOC” e di una annata speciale!
Coach Frattin 7,5: non si scompone troppo per un inizio da brividi della sua squadra. Qualche smadonnamento in panchina ma poi torna il gentleman freddo e calcolatore che fa ritrovare ai suoi il bandolo della matassa. E’ solo questione di tempo, il secondo, la qualità di Treviglio esce e la partita si fa in discesa. Tutto secondo il piano partita, ne siamo certi.
STEFANO RIVOLTELLA
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